Italiani, ebrei e stranieri hanno sofferto la prigionia dura, persecutoria e fatale nelle carceri torinesi “Le Nuove”, durante la seconda guerra mondiale, in particolare nel 1943-45.
La mancanza di testimoni diretti è purtroppo perdita di esempi di vita illuminanti, di storie normali significative, di narrazioni credibili, di contesti esperienziali inimmaginabili. Oggi, i deportati rischiano di essere dimenticati o commemorati secondo le nostre rappresentazioni mentali; sono di nuovo condannati a non avere una loro voce, una loro appartenenza all’umanità; a non essere nemmeno soggetti della propria memoria comunicativa.
Lo scopo della ricorrenza istituzionale della Giornata della Memoria è testimoniato dall’Ass. Onlus “Nessun uomo è un’isola”, che gestisce il Museo Carcere “Le Nuove” di Torino, con la tradizionale fiaccolata lungo corso Vittorio Emanuele II.
L’incontro è Sabato 27 Gennaio 2024, dalle ore 20.00, partendo dalla Stazione ferroviaria di Porta Nuova Binario 17, sito di fronte alla lapide dell’ANED, proseguendo lungo Corso Vittorio Emanuele II fino a giungere al Museo Carcere “Le Nuove” di Torino.