Un messaggio di vicinanza e speranza, è il significato del fiocchetto lilla che da giovedì 14 marzo decora il balcone del Municipio, nell’ambito della Giornata omonima, dedicata alla sensibilizzazione sui disturbi legati al rapporto con il cibo, alla quale il comune ha aderito. Nata trent’anni fa negli Stati Uniti, dal 2012 la ricorrenza si tiene anche in Italia, il 15 marzo: è stata promossa da Stefano Tavilla, in memoria della figlia Giulia. Bulimia, anoressia e alimentazione incontrollata sono patologie sempre più diffuse e precoci, specie fra le donne, il genere statisticamente più colpito da questi mali.
L’adesione di Cherasco alla campagna nazionale fa seguito alla serata divulgativa, dedicata al tema, che si è svolta giovedì 7 marzo, in occasione della Festa della donna. Nel salone consiliare la dottoressa Cloè Dalla Costa, direttrice della struttura complessa di Nutrizione clinica e disturbi del comportamento alimentare dell’ospedale di Verduno, e la collega Anna Rovera, Responsabile della progettazione per la Fondazione ospedale Alba-Bra, hanno affrontato, da più prospettive, aspetti legati alla nutrizione. Diete, apporti alimentari bilanciati e il rapporto fra cibo e benessere nelle diverse fasi di vita gli argomenti trattati, con indicazioni e utili consigli.
Commentano le assessore Elisa Bottero e Agnese Dogliani e la consigliera Lidia Fissore: «Le patologie legate ai comportamenti alimentari sono mali subdoli, che richiedono un impegno collettivo per la sensibilizzazione e prevenzione: da qui la decisione di aderire alla Giornata nazionale. Durante l’intervento del 7 marzo le dottoresse Dalla Costa e Rovera, due giovani donne talentuose, hanno illustrato, moderate da Barbara Davico, i progetti educativi e di cura avviati dall’Asl di Alba e Bra»
