Il Torino affronta il Genoa a Marassi
Gli ultimi turni di campionato diventano decisivi per le sorti delle diverse compagini impegnate nel campionato di Serie A. Con la Juve che ha letteralmente cannibalizzato l’ennesimo torneo, le lotte più accese riguardano i piazzamenti europei e la lotta per la salvezza.
Collegandosi al sito scommesse si possono consultare le quote più interessanti per la partita della 33a giornata di Serie A tra Genoa e Torino in programma sabato 20 aprile alle 15:00. Per la sfida di Marassi i bookmakers vedono come favorita la squadra di casa: l’1 degli uomini di Prandelli viene offerto a 2,40, quota non di molto più bassa rispetto al 3,20 con cui viene è bancata la vittoria dei granata.
L’eventuale pareggio, invece, è quotato a 3,00. Molto simili tra loro le doppie chance con 1X e 12, entrambi a 1,38 e X2 a 1,50. I quotisti non prevedono una partita con molti goal come dimostra la quota di 1,53 per l’under 2,5, decisamente più bassa rispetto all’over 2,5 offerto a 2,50. Più fiducia nei confronti di un esito no-goal, quotato a 1,75, rispetto al goal-goal offerto a 2,00.
Due questioni che interessano da vicino Genoa e Torino, formazioni che si affronteranno a Marassi per la 33a giornata di campionato. Da una parte ci saranno i rossoblu, al momento quattordicesimi in classifica con un margine di 4 punti sulla zona retrocessione, dall’altra i granata, appaiati con la Lazio a 49 punti e distanti solo due lunghezze da quel sesto posto che vorrebbe dire qualificazione all’Europa League.
Tra le due squadre quella che ha avuto la stagione più complessa è sicuramente il Genoa che dopo appena 7 giornate di campionato ha sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra Davide Ballardini nonostante uno score di 4 vittorie e 3 sconfitte. Un esonero che ha destato molte perplessità a partire dai tifosi del grifone, in particolare perché il sostituto scelto per rimpiazzare il tecnico ravennate è stato Ivan Juric che aveva già allenato i liguri già nelle precedenti due stagioni fino all’esonero di novembre 2017.
La gestione del croato, tuttavia, è durata appena 7 partite in cui ha ottenuto 3 pareggi e 4 sconfitte. Al suo posto è arrivato Cesare Prandelli, al rientro in Italia dopo le esperienze fallimentari all’estero con Galatasaray, Valencia e Al-Nasr. Con l’ex c.t. della Nazionale il Genoa – pur privato del bomber Piatek, ceduto al Milan – ha trovato qualche risultato importante qua e là (4 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte in 16 gare) e ha un discreto margine sulla zona salvezza (4 punti).
Stagione più tranquilla per il Torino che nella prima parte del campionato ha pagato soprattutto gli infortuni e la scarsa vena realizzativa di Andrea Belotti, l’attaccante più prolifico nella rosa a disposizione del tecnico Walter Mazzarri. Nelle ultime gare il Gallo si è svegliato ed è tornato a cantare realizzando una doppietta con cui ha steso la Sampdoria, altra pretendente per l’Europa League, sconfitta in uno scontro diretto. Se la forma dell’attaccante bergamasco dovesse restare quella delle ultime uscite i granata avranno sicuramente delle buone chance per continuare a credere alla qualificazione europea.