Scarpone da snowboard, tanti stili per tutti
Al giorno d’oggi che si parli di head ski o di scarponi da snowboard, il mercato ci offre tantissimi modelli che si differenziano per stile e chiaramente anche per caratteristiche; a variare in realtà sono anche le taglie ed il modo in cui calzano, motivo per cui proveremo a concentrarci su questo aspetto fondamentale.
Immaginate di indossare uno scarpone che sia troppo stretto, questo indubbiamente vi porterà ad alcuni problemi, così come anche a compromettere le vostre attività sulla neve; errori del genere non si possono commettere, soprattutto quando ci si trova a vivere una vacanza programmata sotto ogni punto e verso la quale si sono investiti bei soldini.
Questo articolo si riferisce soprattutto a quelle persone che sono alle prime armi e che purtroppo, nel momento in cui si ritrovano a scegliere lo scarpone adatto, si trovano in estrema difficoltà; alcuni badano solo ed esclusivamente al prezzo, convinti che i modelli siano tutti uguali e che risparmiare significherà aver fatto un grande affare, altri invece non hanno ancora ben a mente quali siano le differenze tra le taglie e di quali problemi possa arrecare una scelta errata.
Gli scarponi da snowboard vanno scelti con criterio!
Acquistare uno scarpone troppo stretto o scomodo, per di più privo di protezioni, può significare esporsi a grossi rischi, soprattutto in fase di impostazione delle curve, dove se un accessorio del genere non si chiuderà a dovere potrà arrecare danni a caviglie e tibie!
Riguardo il discorso taglie, inoltre, i numeri sono sempre quelli, ma bisogna comprendere che ogni azienda propone modelli con vestibilità differente; alcune di esse, per norma, devono presentare una tabella riassuntiva di conversione numeri, proprio sull’etichetta interna, quindi fateci molta attenzione e cercate il più possibile di limitare errori di scelta.
Le tabelle sono un grande aiuto, ma per essere ancor più precisi, sappiate che esiste un parametro che vi renderà ancor più le idee chiare, vale a dire la lunghezza in mm del piede, quindi sempre sull’etichetta interna, date un’occhiata alla voce size chart e scegliete quella che più si avvicina al vostro numero o che ne corrisponderà perfettamente.
Può sembrare strano, ma la cosa più semplice ed anche la più importante di tutte è quella di misurarsi i piedi, ovviamente entrambi; in fase di scelta, però, evitate di acquistare scarponi stretti o comunque precisi, perché il piede dovrà pur sentirsi in parte libero di effettuare quelli che sono i movimenti basilari. In commercio sono presenti tanti modelli, ma i migliori in assoluto per calzata ed adattabilità ai nostri piedi, sono sicuramente quelli modulabili con il calore ed i tanti modelli termoformabili!
(foto: Gabriele Altimari)