La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 vince 1-3 a Cremona
In due ore scarse di gioco la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 espugna il PalaRadi di Cremona superando 1-3 la Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Il successo, l’ottavo del girone d’andata, permette di arrivare al giro di boa del campionato saldamente al quinto posto con 25 punti.
L’incontro vede le ragazze di Bregoli protagoniste di una positiva prova di squadra, pur con qualche alto e basso che ancora contraddistingue il loro rendimento in campo. Vinti senza grossi problemi a 17 e 20 i primi due set, nel terzo parziale le biancoblù si trovano quasi sempre a inseguire e cedono 25-23 dopo aver quasi completato la rimonta da 24-20. Nella successiva frazione Chieri riprende in mano la partita e chiude con autorevolezza 16-25.
Le biancoblù giocano una partita complessivamente meno fallosa e più concreta di Casalmaggiore, pur con 10 errori al servizio (ma anche 7 ace) e un eccellente 52% di positività in attacco. Malinov, premiata MVP, porta in doppia cifra quattro giocatrici: Grobelna (22 punti), Skinner (18, col 72% in attacco), Zakchaiou (11) e Weitzel (10).
A Casalmaggiore non bastano 18 punti di Smarzek.
Chieri tornerà in campo il 26 dicembre per l’ultima partita del 2023 e la prima del girone di ritorno a Novara, squadra che ritroverà poi anche a fine gennaio nel quarto di finale della Coppa Italia.
Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (17-25; 20-25; 25-23; 16-25)
TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Hancock 4, Smarzek 18, Manfredini 5, Lohuis 11, Lee 10, Perinelli 8; De Bortoli (L); Avenia 1, Obossa 3, Colombo 1. N. e. Edwards, Faraone (2L). All. Musso; 2° Pintus.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 4, Grobelna 22, Zakchaiou 11, Weitzel 10, Skinner 18, Omoruyi 2; Spirito (L); Morello, Anthouli 1, Gray 2, Kingdon 6, Rolando. N. e. Papa, Kone (2L., All. Bregoli; 2° Daglio.
ARBITRI: Simbari di Milano e Marconi di Pavia.
NOTE: presenti 847 spettatori. Durata set: 23′, 25′, 32′, 23′. Errori in battuta: 8-10. Ace: 6-7. Ricezione positiva: 50%-47%. Ricezione perfetta: 26%-26%. Positività in attacco: 38%-52%. Errori in attacco: 10-6. Muri vincenti: 3-8. MVP: Malinov.
La cronaca
Primo set – Ottenuto il primo punto della gara con Weitzel, Chieri ha già 4 punti di vantaggio sull’1-5 (Skinner) e li mantiene fino al 6-10 (Omoruyi). Raggiunti i 6 punti di distacco sull’8-14 (muro di Zakchaiou), le biancoblù controllano senza problemi la situazione e chiudono 17-25 alla prima palla set con un muro di Zakchaiou.
Secondo set – Il punteggio resta in bilico fino al 6-6, quando Chieri ottiene un primo break a 7-10 con Malinov, Grobelna e Weitzel. Ancora avanti di 4 punti sul 13-17, le chieresi raddoppiano il vantaggio che tocca gli 8 punti a quota 15-23 (Skinner). Due scambi dopo Grobelna dà alla sua squadra la prima palla set (16-24). Lohuois con un attacco, due ace di Perinelli e ancora Lohuois con un muro prolungano le ostilità fino al 20-24, quando l’attacco di Skinner vale il 20-25.
Terzo set – Riparte bene Casalmaggiore che da 3-2 allunga a 9-4 (Hancock). Bregoli inserisce Gray e Kingdon al posto di Weitzel e Omoruyi. La mossa dà i suoi frutti: Chieri recupera e sfiora la parità sul 15-14, ma subito le padrone di casa ripristinano le distanze riallungando a 21-15 (Lee). Guadagnata la prima palla set sul 24-20 con Perinelli, Casalmaggiore di vede annullare tre set-point, finché Smarzek mette a terra il 25-23 portando l’incontro sull’1-2.
Quarto set – Chieri prende subito un leggero vantaggio che mantiene e incrementa da 9-10 a 9-14 (Grobelna). Il successivo allungo a +6 (10-16, Kingdon) pone di fatto fine alla contesa, che le biancoblù si aggiudicano al primo match-point con un muro di Weitzel.
Il commento
Ofelia Malinov: «Sono contenta perché oggi abbiamo fatto un grandissimo lavoro di squadra. Una nostra pecca è che iniziamo bene, poi ci sono un po’ di alti e bassi. Dobbiamo cercare di non dare modo alle avversarie di rientrare perché le partite si possono riaprire in un attimo. Però sono contenta per come abbiamo reagito al terzo set e siamo ripartite nel quarto».
Ufficio stampa Reale Mutua Fenera Chieri ’76