Anteprima Giaguari Torino – Guelfi Firenze Football Americano, una partita da vincere
I Giaguari Torino si preparano al terzo impegno stagionale, che li vedrà opposti ai Guelfi Firenze tra le mura amiche del Primo Nebiolo.
Nelle prime due partite abbiamo assistito ad una sqaudra in stile “Dottor Jeckyll and Mister Hyde”: alla bruttissima prestazione contro i Giants Bolzano dell’esordio ha infatti fatto seguito la convincente vittoria ottenuta a Pesaro contro gli UTA.
Coach Riccardo Merola è dunque in cerca di conferme, per capire quale delle due partite è stata “bugiarda” rispetto al reale valore della squadra, partita con ambizioni di playoffs.
In questo senso la partita contro i Guelfi potrebbe essere la perfetta cartina tornasole: i toscani sono ancora a quota zero vittorie, ma hanno dimostrato di essere in grado di mettere punti sul tabellone grazie ad un buon attacco.
I Giaguari riconfermano in cabina di regìa Andrea Morelli, in attesa di capire i tempi di recupero dell’import Jordan Paul, operato al ginocchio a tempi di record negli Stati Uniti e già di ritorno in Italia.
L’ex quarterback della nazionale, ora riconvertito a ricevitore, ha dimostrato a Pesaro di ricordare benissimo come giocare nel ruolo più delicato del football, ed è stato autore di un’ottima prestazione, come i due passaggi da touchdown lanciati contro nessun intercetto dimostrano.
Oltre che ai lanci di Morelli i torinesi si affideranno come sempre alle corse di Lou Cotrone, che ha confermato contro Pesaro di essere al momento il miglior runningback in Italia, andando ancora vicino alle 150 yards corse e mettendo a referto un altra segnatura.
Il lavoro di Morelli e Cotrone è stato facilitato dall’ottimo lavoro di contenimento della linea d’attacco, reparto che in passato è stato più volte criticato ma che sta dimostrando, in questo avvio di stagione, di essere notevolmente cresciuto: il lavoro di coach Bommarito comincia a dare i suoi frutti, ed il valore di Yuri Durigon e compagni si sta finalmente palesando. Nella partita di Pesaro sopratutto, contro una linea di difesa capace di mettere enorme pressione sul quarterback dei Panthers Parma la settimana precedente, la linea torinese è stata in grado di creare i varchi giusti per le corse di Cotrone e di dare adeguata protezione a Morelli nelle azioni di passaggio. Anche contro i Guelfi sarà importante il lavoro di questo reparto, che sta acquistando sempre più confidenza con il passare delle settimane.
Da tenere in particolare attenzione nella difesa dei Guelfi sarà infatti il front seven, dove il defensive end Suggs, uno degli impirt gigliati, e il linebacker Stowers, impiegato anche in attacco come runningback, saranno protagonisti.
Sul fronte difensivo i Giaguari hanno giocato una partita pressochè perfetta a Pesaro, limitando al massimo le corse del runningback Iacovelli ed i lanci del quarterback Venuto: la linea di difesa, con Davide Cacciolatto e Giulio Quadri su tutti, ha messo molta pressione, mentre i linebacker sembravano avere una marcia in più rispetto agli avversari, arrivando sempre sul gioco con tempismo perfetto.
Ottima la prestazione di Renato Morelli, al limite del monstre quella dell’import Matt Conroy contro Pesaro: lo statunitense, oltre ad aver messo a segno un buon numero di placcaggi, è stato autore di un fumble provocato e ricoperto e di un intercetto. La sua presenza in huddle sta facendo crescere i compagni, che contro i Guelfi avranno sicuramente le “mani occupate” per tutta la partita.
E’ infatti proprio l’attacco il punto di forza dei gigliati: il quarterback USA Printz e il ricevitore oriundo Vannucci hanno infatti dimostrato nelle partite precedenti di avere il “big play” a portata in ogni gioco, e sono supportati da un ottimo cast di italiani, in cui spiccano il veteranissimo Mannatrizio ed il ricevitore Carboni.
E’ lecito dunque aspettarsi una partita spettacolare e con molti punti, che però i Giaguari devono assolutamente cercare di aggiudicarsi: una vittoria significherebbe infatti portare il record in positivo, continuare a scalare posizioni in classifica e praticamente già escludere ogni rischio di retrocessione, riportando l’asticella dell’obiettivo stagionale più in alto, ovverosia il raggiungimento di quei playoffs che da troppo tempo mancano a Torino.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Giaguari Torino