Piemonte, buone le prospettive di crescita del mercato dell’IA per il 2024
L’intelligenza artificiale (IA) rappresenta una tecnologia rivoluzionaria in grado di trasformare interi settori produttivi, dalla sanità all’intrattenimento, estendendosi incluso ad ambiti dell’economia tradizionalmente estranei all’informatica. Questo è particolarmente evidente in Piemonte, dove già nel 2022 il mercato dell’intelligenza artificiale superava i 43 milioni di euro, una cifra che secondo le previsioni raddoppierà entro la fine dell’anno.
La digitalizzazione delle aziende piemontesi
Lo sviluppo del mercato dell’IA rappresenta un’opportunità straordinaria per le imprese piemontesi, che da anni conservano un forte legame con l’innovazione digitale e che ora hanno la possibilità di rafforzare ulteriormente la loro competitività sia a livello nazionale che internazionale. Stando ai dati emersi durante il Roadshow di Piccola Industria e Anitec-Assinform, tenutosi a Torino lo scorso anno, attualmente le imprese piemontesi con almeno un livello base di digitalizzazione sono circa il 74,8%, una percentuale superiore rispetto a quella della vicina Val d’Aosta.
Questa percentuale scende parecchio quando si parla di IA. Nonostante le sue enormi potenzialità, infatti, l’IA è ancora scarsamente utilizzata dalle aziende piemontesi, che però presentano una tendenza di crescita molto più marcata rispetto alla media nazionale, che si attesta intorno al 24,3%.
I vantaggi dell’adozione dell’IA
L’intelligenza artificiale è da anni al centro del dibattito economico. Le sue elevate capacità computazionali sono spesso citate, da chi la difende, come uno dei principali benefici per le aziende, dal momento che l’IA permette di elaborare grandi quantità di dati che consentono di identificare pattern in grado di ottimizzare i processi produttivi.
Molti anche i vantaggi in termini economici, poiché l’automatizzazione dei processi favorita dall’adozione dell’intelligenza artificiale consente di ridurre i costi aziendali, liberando risorse umane da destinare ad altre attività ad alto valore aggiunto. Basti pensare ai moderni chatbot, come quelli impiegati nei casino online, dove non è necessaria la presenza fisica per garantire una buona ‘customer experience’.
Una tecnologia, molteplici applicazioni
L’esempio dei chatbot è una testimonianza del carattere trasversale dell’IA, che oggigiorno trova applicazione in molti settori, che vanno ben oltre il mondo impresariale.
Nel contesto ludico, per esempio, l’IA viene ampiamente utilizzata sia per ragioni di sicurezza che per motivi commerciali, dal momento che i suoi algoritmi permettono agli sviluppatori di giochi di creare slot sicure dal punto di vista informatico e dotate di una forte personalizzazione. In campo medico, invece, si ricorre sempre più spesso a questa tecnologia per migliorare la gestione dei dati clinici, identificando precocemente eventuali patologie.
La lista potrebbe continuare all’infinito, ma quello che era davvero importante chiarire è già stato detto, ovvero che l’intelligenza artificiale rappresenta una tecnologia in grado di influire positivamente su molteplici aspetti della nostra vita. Per questa ragione è fondamentale lavorare per la creazione di un ecosistema nazionale che ne favorisca ulteriormente l’adozione da parte delle aziende, sull’esempio di quelle piemontesi, all’opera già da parecchio tempo.
Solo così potremo colmare il divario che ci separa dal resto dei paesi europei e che si deve proprio alla scarsa consapevolezza dei benefici dell’IA.