Umberto Tozzi con una straordinaria tournée in 3 continenti
Dopo 50 anni di una carriera costellata di successi e riconoscimenti in Italia e nel mondo, più di 80 milioni di dischi venduti e oltre 2000 concerti, Umberto Tozzi dà il suo addio alla scena live con uno straordinario tour mondiale, “L’ultima notte rosa The Final Tour” che attraverserà 3 continenti tra il 2024 e il 2025.
L’artista celebrerà l’imperdibile gran finale dedicando al pubblico italiano due date evento in cornici magiche e suggestive, il 20 giugno alle Terme di Caracalla di Roma e il 7 luglio in Piazza San Marco a Venezia. Seguiranno in Italia altre 6 date speciali nel 2024: il 22 agosto a Villa Bellini a Catania, il 28 agosto al Sferisterio di Macerata, il 4 settembre in piazza dei Signori per il Vicenza in Festival, il 13 settembre alla Reggia di Caserta, il 5 ottobre al Forum di Milano e il 12 ottobre all’InAlpi Arena di Torino.
L’annuncio a sorpresa oggi, 15 marzo 2024, al Teatro L’Olympia, la sala concerti più antica di Parigi, un auditorium tra i più prestigiosi del mondo, palco che l’artista ha calcato per tre volte, l’ultima delle quali a gennaio 2024, e che sarà una delle immancabili tappe de “L’ultima Notte rosa The Final Tour”.
L’ultima occasione per vivere le emozioni dei live di Umberto Tozzi sarà una sequenza di oltre 30 spettacoli indimenticabili in location d’eccezione che toccheranno ben 3 continenti: Europa, America e Oceania. Accompagnerà l’inconfondibile voce dell’artista un’orchestra di 21 elementi.
Cantautore e musicista carismatico e creativo, Umberto Tozzi grazie alle sue hit senza tempo è diventato un’icona della musica italiana e ha attraversato e appassionato intere generazioni, riempendo con i suoi concerti i più importanti spazi del mondo dedicati alla musica con il suo pubblico fedele e trasversale.
Sono numerosi i record in termini di successi discografici che hanno caratterizzato la vita artistica di Tozzi, a partire da “Ti Amo”, indimenticabile brano del 1977,capace di rimanere ai vertici delle classifiche per più di sette mesi, stracciando ogni record di vendita e vincendo l’edizione di quell’anno del Festivalbar,ha attraversato ogni confine con le sue numerose reinterpretazioni, fino ad arrivare a essere al centro di una delle scene clou della fortunata serie “La casa di carta 4”.
Impossibile non citare lasuper hit mondiale “Gloria”– scelta per la colonna sonora delfilm di Martin Scorsese “The Wolf of Wall Street”, ma anche peril film cult “Flashdance” diretto da Adrian Lyne –che porta il nome di Umberto Tozzi oltreoceano grazie all’interpretazione del brano realizzata da Laura Branigan nel 1982 e che si posiziona al numero 1 della classifica americana rimanendo nella classifica Billboard Hot 100 per 36 settimane.
E ancora “Si può dare di più”, “Gli altri siamo noi”, “Gente di mare”, “Dimmi di no”, “Stella Stai”, “Donna amante mia”, “Claridad” (incisa da Luis Fonsi) ed “Eva”, portata al successo in tutta l’America Latina da Ivete Sangalo.
Il 1982 è l’anno in cui riceve il Golden Globe,premio ottenuto con oltre 27 milioni di copie vendute in soli 5 anni e anche l’anno in cui è nominato ai Grammy Awardscon “Gloria” cantata da Laura Branigan. Dopo la vittoria del Festival di Sanremo nel 1987 con “Si può dare di più” insieme aGianni Morandi ed Enrico Ruggeri, nel 1988 raggiunge il terzo posto all’Eurovision Song Contest con “Gente di Mare” insieme a Raf.
L’ennesimo esempio di come l’arte di Umberto Tozzi abbia da sempre scavalcato tutti i confini, geografici, temporali e soprattutto culturali, è il numero impressionante di capolavori cinematografici e serialità televisive che in questi 50 anni di carriera hanno scelto le hit del cantautore come colonna sonora: “I nuovi mostri” di Mario Monicelli, Dino Risi ed Ettore Scola (1977), “Flashdance” di Adrian Lyne (1983), “ASsterix e Obelix Missione Cleopatra” di Alain Chabat (2002), “Hostel” di Quentin Tarantino (2005), “The wolf of wall street” di Martin Scorsese (2013), “Gloria BellL” di Sebastian Lelio (2018),“Tonya” di Margot Robbie (2018), “Spider Man Far From Home” di Jon Watts (2019) e “La casa de Papel 4” di Jesus Colmenar (2020), “Supersex” di Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni (2024) e “Griselda” di Andrés Baiz (2024).
Tantissime e indimenticabili le collaborazioni che negli anni Umberto Tozzi ha collezionato con grandi artisti italiani, come Mogol, Dalida, Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, i Pooh, Raf, Monica Bellucci, Enrico Ruggeri e Marco Masini, e internazionali, con nomi del calibro di Anastacia, Francis Cabrel, Laura Branigan, Sergio Dalma, Howard Carpendale e tanti altri.
In occasione di questo annuncio dell’ultimo tour della carriera una nuova importante collaborazione viene presentata oggi in anteprima: una versione speciale e inedita della hit “Donna amante mia” in cui Umberto Tozzi duetta con il cantautore e polistrumentista, fondatore dei Negramaro, Giuliano Sangiorgi, che ha anche prodotto il brano. “Donna amante mia” sarà disponibile sulle piattaforme digitali da venerdì 22 marzo, in concomitanza con la pubblicazione del videoclip su YouTube (canale ufficiale VEVO Umberto Tozzi).
Dopo il debutto a Malta del 17 maggio, gli appuntamenti dal vivo de “L’ultima Notte rosa The Final Tour” proseguiranno in Romania per poi arrivare finalmente in Italia con le due straordinarie date evento il 20 giugno a Roma alle terme di Caracalla e il 7 luglio a Venezia in Piazza San Marco. Seguiranno, sempre nel 2024, le tappe in Francia, Germania, Bulgaria per poi tornare in Italia il 22 agosto a Catania presso Villa Bellini, il 28 agosto a Macerata allo Sferisterio e, dopo due tappe in Croazia, il 4 settembre a Vicenza in Piazza dei Signori, il 13 settembre a Caserta presso la Reggia, il 5 ottobre a Milano al Forum e il 12 ottobre a Torino all’InAlpi Arena. Segue l’ultimo concerto dell’anno in Svizzera a cui nel 2025 faranno seguito altri live in Germania, Svizzera, Belgio, Austria, Canada, Stati Uniti d’America, Francia e Australia.