Paracanoa Parigi 2024: inizia l’avventura ai XVII Giochi Paralimpici
Otto atleti in gara da venerdì 6 settembre
Per la Paracanoa italiana prende ufficialmente il via la sfida dei XVII Giochi Paralimpici di Parigi 2024, con le gare in programma dal 6 all’8 settembre allo Stadio Nautico di Vaires-sur-Marne.
L’Italia ha conquistato tutti i pass paralimpici disponibili nelle qualificazioni e si presenta, agli ordini del direttore tecnico Stefano Porcu, con ben otto atleti (tre donne e cinque uomini) per quello che sarà il terzo appuntamento nella storia della paracanoa ai Giochi. La disciplina infatti ha fatto il suo esordio nel programma paralimpico di Rio 2016 e da allora l’Italia si è sempre confermata ai vertici della specialità, conquistano la prima medaglia della sua storia con il bronzo di Federico Mancarella nel KL2 ai Giochi di Tokyo.
Paracanoa Parigi 2024: italiani in gara
Gli azzurri hanno ottenuto la qualificazione del posto nazione tra i Campionati del Mondo di Duisburg 2023 e quelli di Szeged 2024, mentre la qualifica nominale è avvenuta attraverso un processo di selezione strutturato sulle diverse competizioni a cavallo tra il 2023 e 2024.
Esteban Gabriel Farias – Canottieri Leonida Bissolati – KL1 maschile: un infortunio fermò la sua partecipazione a Tokyo dove sarebbe sceso in acqua da favorito. Con all’attivo quattro medaglie europee, due titoli mondiali (Montemor o-Velho 2018 e Racice 2017) e un argento iridato a Szeged nel 2019, a Parigi proverà a riprendersi la sua rivincita.
Eleonora De Paolis – Circolo Canottieri Aniene – KL1 femminile: sarà alla sua terza partecipazione paralimpica, dopo l’esordio a Rio 2016 con il canottaggio e il quarto posto di Tokyo 2020 nella paracanoa. In bacheca vanta due bronzi e tre argenti europei ed un bronzo mondiale.
Christian Volpi – GS Paralimpico Difesa – KL2 maschile: esordiente ai Giochi, ha iniziato a praticare canoa quando aveva 13 anni. Ha conquistato una meravigliosa medaglia d’argento ai Campionati Europei 2024 a Szeged, e vanta due medaglie in Coppa del Mondo a Szeged (HUN) nel 2023 e a Poznan (POL) nel 2022.
Amanda Embriaco – Canottieri Sanremo – KL3 femminile: una passione ereditata dal papà e la forza di ricominciare. Alla sua prima partecipazione paralimpica, vanta nel palmares un settimo posto ai Campionati del Mondo 2024. A Poznan, in tappa di Coppa del Mondo 2022, porta a casa un bronzo, la sua prima medaglia internazionale.
Kwadzo Klokpah – S.C. Lecco – KL3 maschile: seconda partecipazione paralimpica, a Tokyo 2020 fu ripescato poche settimane prima delle gare e chiuse terzo in Finale B, al Campionato del Mondo di Duisburg nel 2023 finì sesto, mentre all’Europeo di Belgrado nel 2018 fu quarto, miglior risultato di carriera.
Mirko Nicoli – Idroscalo Club – VL3 maschile: dopo aver provato diverse discipline, dalla corsa al basket in carrozzina, fino al tiro con l’arco, la scelta finale è ricaduta sulla canoa. Esordiente paralimpico, ha al collo un bronzo conquistato al Campionato Europeo di Montemor o-Velho nel 2023.
Veronica Silvia Biglia – CUS Torino – VL2 femminile: mamma-atleta, sarà alla sua seconda esperienza paralimpica; ai Giochi di Tokyo 2020 chiuse 6° in semifinale, ai Campionati Europei di Szeged 2024, ha conquistato la medaglia di bronzo.
Marius Bodgan Ciustea – Circolo Canottieri Aniene – VL2 maschile: l’anno da incorniciare fu il 2018, dove vinse il Campionato Europeo di Belgrado e la Coppa del Mondo di Szeged, mentre fu bronzo al Campionato del Mondo di Montemor o-Velho nel 2018.
Lo staff tecnico, coadiuvato dal DT Stefano Porcu, vede al suo interno il collaboratore tecnico federale Andrea Dante ed i tecnici societari Fabrizio Rasicci, Matteo Volpi, Claudio Checcucci e Matteo Tontodonati. Farà parte della delegazione anche la fisioterapista Prisca Celestini.
Atterrata il 2 settembre, la squadra si è subito diretta a Torcy, nell’hotel scelto per garantire alla delegazione azzurra maggiore comodità e vicinanza al campo gara, come fatto per lo slalom e la velocità. Nella giornata del 3 settembre, la delegazione ha effettuato una visita al villaggio paralimpico di Saint Denis, per condividere insieme l’atmosfera unica dei Giochi e concedersi qualche ora di svago.
Paracanoa Parigi 2024: programma gare
Tre giorni di competizioni, per un totale di cento atleti in gara provenienti da 30 nazioni (12 europee, 8 asiatiche, 5 panamericane, 3, africane e 2 oceaniche), con il raggiungimento per la prima volta del gender balance, ovvero l’egual numero di partecipanti tra uomini e donne. A Parigi saranno dieci i titoli in palio (KL1, KL2, KL3, VL2, VL3), uno in più di Tokyo. Sei nazioni faranno il loro debutto nella disciplina: Algeria, Egitto, Sud Corea, Senegal, Serbia e Tailandia. La Gran Bretagna è stata la nazione più vincente a Tokyo con sette medaglie e a Parigi si presenta con la delegazione più numerosa.
Venerdì 6 settembre sarà la giornata d’esordio sul bacino di Vaires-sur-Marne. In acqua tutti gli equipaggi azzurri per le prime batterie di qualificazione.
KAYAK – Alle ore 10.00 in gara il KL1 di Esteban Gabriel Farias, alle 10.10 esordirà il KL2 di Christian Volpi, mentre il KL3 di Kwadzo Klokpah scenderà in acqua alle 10.40. Alle 11.25 sarà la volta del KL1 di Eleonora De Paolis, mentre Amanda Embriaco sarà in gara nel KL3 alle 11.55.
VA’A – Alle 10.20 vedremo l’esordio della specialità monopala con il VL2 femminile di Veronica Silvia Biglia; mentre alle 11.45 sarà la volta di Marius Bodgan Ciustea nel VL2 maschile. Chiuderà la mattinata di gare il VL3 di Mirko Nicoli alle 12.05.
Sabato 7 settembre si assegneranno le prime medaglie nelle specialità maschili del kayak ed in quelle femminili del Va’a: tra le 10.00 e le 11.00 andranno in scena le semifinali, mentre gli eventi medaglia inizieranno partire dalle 11.20. Possibili azzurrini gara, in caso di superamento delle batterie di qualifica: Veronica Silvia Biglia (VL2), Esteban Gabriel Farias (KL1), Christian Volpi (KL2), Kwadzo Klokpah (KL3).
Domenica 8 settembre, gran finale con gli ultimi titoli in palio nelle specialità maschili del Va’a e femminili del kayak: tra le 10.00 e le 11.00 andranno in scena le semifinali, mentre gli eventi medaglia inizieranno partire dalle 11.25. Possibili azzurrini gara, in caso di superamento delle batterie di qualifica: Eleonora De Paolis (KL1), Amanda Embriaco (KL3), Marius Bodgan Ciustea (VL2) e Mirko Nicoli (VL3).
Le specialità
I Giochi Paralimpici, per la disciplina della paracanoa, prevedono gare di canoa velocità in linea, su un corso d’acqua piatta. Vengono utilizzati due tipi di imbarcazioni: il kayak ed il va’a. Gli atleti gareggiano sulla distanza dei 200m, tutti in imbarcazioni monoposto. La paracanoa ha fatto il suo esordio nella rassegna paralimpica di Rio De Janeiro 2016 con il kayak, mentre il Va’a ha fatto il suo debutto ai Giochi di Tokyo 2020.
Nel kayak, gli atleti utilizzano una pagaia a doppia pala, mentre negli eventi di Va’a viene utilizzata una pagaia a pala singola. Gli atleti trovano il proprio equilibrio sull’acqua e usano il loro corpo per dare energia alla barca. Nel programma di Parigi 2024 sono presenti sei eventi di kayak (KL1, KL2, e KL3 maschili e femminili), e quattro eventi di Va’a (VL2 e VL3 sia maschili che femminili).
Le classificazioni
I due tipi di imbarcazioni, Kayak (classificazione KL) e Va’a (classificazione VL) utilizzano rispettivamente tre e due livelli di classificazione per valutare i movimenti chiave del corpo:
- KL1 per gli atleti che spingono la barca solo con le braccia. Hanno una mobilità del tronco assente o estremamente limitata e senza mobilità delle gambe.
- KL2 – VL2 per gli atleti che spingono la barca con le braccia e con il busto. Hanno una funzionalità parziale del tronco e delle gambe.
- KL3 – VL3 per gli atleti che hanno la piena mobilità del busto e delle braccia e una funzionalità parziale delle gambe.
Le disabilità ammesse sono: potenza muscolare ridotta, deficit degli arti e range di movimento passivo ridotto.
La sede di gara
Sede della Paracanoa, sarà il Vaires-sur-Marne Nautical Stadium, nel complesso di Vaires-Torcy. Prima struttura di nuova concezione ad essere consegnata nel giugno del 2019, il complesso, progettato dagli architetti Auer Weber Assoziierte, è strutturato attorno a tre elementi centrali: il lago, lo stadio d’acqua mossa ed il parco, che comprende i nuovi edifici con un tetto paesaggistico accessibile per passeggiate.
Il centro sportivo di 4.400 mq vede al suo interno il nuovo stadio della canoa slalom, il bacino di acqua piatta per le gare di canottaggio, canoa velocità e paracanoa da 2.200 metri, un centro di medicina dello sport, un centro di allenamento, diversi spazi amministrativi e un media center, oltre agli alloggi. Insieme a Pechino e a Sydney, è uno dei soli tre impianti in tutto il mondo capace di ospitare nello stesso luogo tutti gli eventi di canoa, kayak e canottaggio per i Giochi Olimpici e Paralimpici.
Questo grande progetto, unico nel suo genere in Europa, soddisfa la domanda di impianti sportivi per le persone che vivono nella regione di Parigi e allo stesso tempo le necessità degli atleti e delle atlete di alto livello. È integrato in un’area di 150 ettari con un panorama incredibile e dove sono stati piantati 450 alberi per fornire agli abitanti della regione parigina uno spazio “per respirare” in un ambiente urbano.
Il Vaires-sur-Marne Nautical Stadium è raggiungibile con Treno RER A – Stazione “Bussy-Saint-Georges”; Transilien P – Stazione “Vaires Torcy”; Treno RER E – Stazione “Chelles Gournay”.
Come seguire le gare dell’Italia Paracanoa Parigi 2024
Sarà possibile seguire tutte le gare dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 in diretta su Rai 2, che sarà rete ufficiale della kermesse. Gare trasmesse anche su Rai Sport e Rai Play e sul canale Youtube ufficiale dei Paralympic Games.
Aggiornamenti costanti anche sul sito del CIP, sul sito della Federazione e sui canali social del @comitatoitalianoparalimpico, @PlanetCanoe e @federcanoa. Gallery fotografica ufficiale © Honest Media | FICK su www.facebook.com/federcanoa.
Risultati in tempo reale sul sito ufficiale e sull’applicazione mobile dei Giochi di Parigi 2024.
Federazione Italiana Canoa Kayak