Juve, inizia l’era Giuntoli
A seguito della firma dell’ex direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli, quale nuovo Football Director della Juventus, la società bianconera ha diramato il nuovo organigramma del club, che a fronte di diciture inglese che molti fanno fatica a comprendere, è molto semplice: Maurizio Scanavino sarà il direttore generale, mentre Cristiano Giuntoli direttore sportivo con Giovanni Manna suo vice a contatto diretto con la prima squadra.
Federico Cherubini avrà il compito di fare da mediatore tra gli staff e scovare nuove opportunità sportive per il club, mentre Francesco Calvo esce dall’area sportiva per occuparsi di aree molto vaste del club, che poi fanno capo introiti e sviluppo, come marketing, comunicazione e strutture. Per evitare attriti e scintille, insomma, Massimiliano Allegri e Calvo non avranno nulla a che fare, visto che l’allenatore avrà sopra di sé solo Manna, Giuntoli e Scanavino.
La nuova Juve al lavoro
La Juve ha così inserito nell’organigramma il dirigente “di campo” che mancava ormai da troppo tempo e potrà programmare meglio il futuro, anche se Manna stava già lavorando in entrata e in uscita seguendo i suoi dettami a distanza. Quella che si è presenteta al raduno del 10 luglio (alcuni giocatori sono però già al lavoro alla Continassa come Pogba, Fagioli, De Sciglio e Kaio Jorge) è ancora una Juventus non definitiva, visto che ci sono diversi esuberi da “tagliare” per evitare che alla fine della fiera non debbano partire per forza elementi importanti (tante le voci che riguardano i top player Vlahovic e Chiesa) o siano sacrificati promettenti giovani come Iling Junior, che ha mercato soprattutto in Premier League.
Solo dopo aver definito le cessioni dei vari Zakaria, McKennie e Arthur (non sembrano rientrare nei piani, però, nemmeno Alex Sandro e Bonucci) si potrà parlare di entrate, con Milinkovic Savic sempre pallino di Max Allegri.