Si terrà a Urbiano, una piccola frazione di Mompantero, la tradizionale festa del “Fora L’Ours”. L’occasione è splendida per unire tanto divertimento per tutta la famiglia e costi zero.
IL PAESE – Urbiano è un paese che conta 237 abitanti ed è la frazione più popolata di Mompantero. Si trova sulla strada che parte da Susa e arriva al Rocciamelone.
Da Torino si può arrivare molto facilmente. Basta, infatti, imboccare l’A32 in direzione Bardonecchia, uscire e immettersi sulla SS24 per Monginevro seguendo le indicazioni per Urbiano.
ORIGINI DELLA FESTA – La festa affonda le sue radici in tradizioni antichissime che risalgono ai romani e ai celti che hanno popolato le valli piemontesi nei secoli passati. Il tutto comincia con il far vestire un uomo con pelli d’orso: i cacciatori avranno il compito di “catturarlo” e portarlo per le vie del paese.
Durante il viaggio il finto plantigrado viene deriso, fatto oggetto di tutte le angherie possibili ed infine gli viene offerto del vino da bere. Poi, una volta domato, è lasciato libero di scegliere la ragazza più bella della festa, con la quale ballerà fino alla fine di questa simpatica manifestazione.
La danza rappresenta qualcosa di simbolico poiché l’orso rappresenta l’inverno e la fanciulla la primavera. Questo è il concetto alla base della festa: la stagione fredda che cede il passo al nuovo rifiorire della natura.
IL PROGRAMMA – Si comincia Venerdì 31 gennaio
Ore 20:30 “Fora l’ours!”. Caccia all’orso con i bambini nelle vie di Urbiano.
Ore 21 nella sala consigliare del Comune presentazione del libro “Spiriti d’inverno” di Stefano Torrione.
Sabato 1 febbraio
Ore 20:30 “Mingia e beiva”, passeggiata enogastronomica per le vie di Urbiano alla ricerca dell’orso. Percorso in 8 tappe con prodotti tipici € 15,00, da 0 a 10 anni gratis. Prenotazione obbligatoria: Matteo, tel. 3409132598; Luca, tel. 3402176798.
Domenica 2 febbraio
Ore 9:45 Messa nella chiesa di Santa Brigida in frazione Urbiano. A seguire, rinfresco offerto dalle priore.
Ore 14:30 sfilata e ballo dell’orso con la partecipazione dei cacciatori e della Banda Musicale di Mompantero. Conclusione con il tradizionale ballo in piazza
