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Torino: l’era Vanoli parte dal Milan

Il calendario di Serie A 2024-2025 ha decretato una sorta di “montagna russa” per il Torino di mister Paolo Vanoli. Dopo aver riportato il Venezia in Serie A, il 51enne tecnico ha sposato la causa granata raccogliendo l’eredità di Ivan Juric, che nelle passate stagioni ha comunque svolto un lavoro egregio. Inevitabile che il cambio di guida tecnica abbia innestato qualche incertezza nel clan granata, che vuole tornare nel calcio che conta senza però fare il passo più lungo della gamba.

L’obiettivo è di migliorare il piazzamento ottenuto lo scorso anno, ma non sarà semplice visto che i pezzi grossi, buongiorno su tutti, sono ambiti da club di primissima fascia. Quale che sarà il roster a disposizione di Vanoli, la prima giornata vedrà il Torino impegnato in trasferta contro il Milan il 18 agosto, in un match che si preannuncia già acceso contro la seconda forza della passata Serie A. La seconda giornata porterà i granata in casa contro l’Atalanta il 25 agosto, una gara suggestiva contro un avversario che detiene l’Europa League e che è ormai a tutti gli effetti una big del calcio italiano.

Alla terza giornata i granata faranno visita al Venezia, con Vanoli che dovrà dunque fare subito i conti con il proprio passato, ma sarà una partita troppo importante per mettere in carniere punti pesanti. Il mese di settembre sarà ricco di impegni per il Torino, con ben cinque partite in programma. Dopo i lagunari, infatti, i granata affronteranno Lecce in casa (15 settembre), Verona in trasferta (22 settembre), Lazio al Grande Torino (29 settembre) e Inter al Meazza (6 ottobre).

Il derby di andata con la Juventus si giocherà il 10 novembre all’Allianz Stadium, mentre quello di ritorno sarà in programma il 12 gennaio, per via del calendario asimmetrico.

Che squadra allenerà Vanoli

Il mercato è partito ufficialmente da pochi giorni e le operazioni del Toro non sono ancora entrate nel vivo. Il nome più caldo è ovviamente in uscita, con Buongiorno che è attualmente conteso da Napoli e Inter. L’addio del difensore inevitabilmente porterà nelle casse dei granata un tesoretto importante da investire in entrata. Al momento, a parte qualche riscatto e rientri dai prestiti, poco si è fatto in questo senso, ragion per cui il ritiro estivo partirà con una rosa ancora da completare.

Tra le occasioni che Urbano Cairo e il suo diesse stanno vagliando c’è il tesseramento a parametro zero di Castrovilli, centrocampista classe 1997 che si è appena svincolato dalla Fiorentina. Le qualità del ragazzo non sono in dubbio, ma nella storia recente è stato letteralmente tormentato da problemi fisici. Vanoli potrebbe avere a disposizione anche un nuovo portiere: si tratta di Pierluigi Gollini, che rientra dal Napoli all’Atalanta ma non per restarci. Sull’estremo difensore ci sarebbe anche la concorrenza del Monza, che deve sostituire Michele Di Gregorio, passato a sua volta alla Juventus.

Per la corsia destra piace il leccese Gendrey, ma la bottega di Corvino rimane sempre abbastanza cara: i salentini non hanno intenzione di privarsene per meno di 7 milioni, cifra che consentirebbe loro di scrivere a bilancio una importante plusvalenza.

Ph: Torino Football Club

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