Storico Argento per Filippo Ganna
La medaglia nella cronometro di oggi, oltre a regalare al movimento italiano la prima soddisfazione di questi Giochi, è anche la prima medaglia olimpica del ciclismo azzurro nella crono
La prima medaglia per l’Italia a queste Olimpiadi la regala, ancora una volta (accadde già ad Atene 2004), il ciclismo. E’ una medaglia attesa e sudata. La mette al collo Filippo Ganna, l’uomo di punta del ciclismo italiano e atleta di riferimento mondiale. E’ un argento che, per come si erano messe le cose, appare come un grande risultato. Al primo intermedio Filippo è alle spalle di Evenepoel, il nuovo campione olimpico, di circa 7”. Al secondo intermedio è terzo, superato anche da Van Aert e staccato di 14 secondi. Lo stesso distacco che trova sul traguardo. Un podio regale, ad ordini invertiti uguale a quello del mondiale nelle Fiandre nel 2019, con l’azzurro questa volta in mezzo tra i due talenti belgi.
“Volevo l’oro – ha detto l’azzurro al termine della prova – , ero partito per vincere sapendo che non avrò altre olimpiadi per farlo. Però alla fine penso che questo argento sia un ottimo mondo per cominciare questa avventura olimpica”.
L’argento di Ganna, oltre a regalare al movimento sportivo italiano la prima soddisfazione di questi Giochi, stabilisce anche un altro record: si tratta della prima medaglia olimpica del ciclismo azzurro nella crono. L’altro azzurro in gara, Alberto Bettiol, chiude la prova in 18esima posizione.
A salutare l’impresa di Filippo Ganna anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che subito dopo l’arrivo ha scambiato alcune battute con il campione piemontese. Al termine Ganna rivela il contenuto dello scambio di battute: “Ho ringraziato il Presidente per la presenza e soprattutto mi sono scusato di averlo fatto attendere tutto questo tempo sotto la pioggia… spero che la medaglia abbia compensato il sacrificio”.
Il presidente Cordiano Dagnoni, entusiasta, ha commentato: “È stata una grande gioia, il ciclismo italiano regala la prima medaglia olimpica all’Italia, davanti al presidente della repubblica Sergio Mattarella, che ringrazio per averci onorato della sua presenza, e il presidente del Coni Giovanni Malagò. Il nostro movimento conferma di essere un punto di riferimento a livello mondiale e un’eccellenza del nostro Paese. Ringrazio Ganna per questa medaglia ed anche Alberto Bettiol e Elisa Longo Borghini per l’impegno e lo spirito di squadra dimostrato. Con loro anche tutto lo staff della nazionale. Siamo solo all’inizio e guardiamo ai prossimi giorni con la consapevolezza di aver lavorato per il meglio”.
La prova femminile – L’ottavo posto di Elisa Longo Borghini apre le Olimpiadi per la spedizione azzurra in Francia. Vince il titolo l’australiana Grace Brown, davanti alla britannica Anna Henderson e all’americana Chloe Dygert. Tempo della nuova campionessa olimpica 39:38.24. Lascia ad una eternità le altre, la Longo Borghini chiude a 2:11.08 dall’australiana.
In una giornata caratterizzata dalla pioggia fin dalle prime ore del mattino, Elisa Longo Borghini conclude la sua fatica con un piazzamento nella top ten: “Un risoltato in linea con le aspettative. Quando ho saputo della caduta della Kopecky, una che in bicicletta sa andare, ho pensato soprattutto a non cadere. Sapevo che non era una cronometro adatta alle mie caratteristiche e per questo non sono delusa. Sto bene e guardo alla prova di domenica”.
Ufficio Stampa FCI