Kawasaki Puccetti Racing: due importanti giornate di test a Jerez
Il Kawasaki Puccetti Racing ha concluso oggi sulla pista di Jerez de la Frontera in Spagna due giornate di prove con i suoi due piloti del mondiale Supersport Can Oncu e Yari Montella e con il pilota Superbike Lucas Mahias.
Il clima è stato abbastanza favorevole, anche se un vento freddo ha occasionalmente disturbato i piloti. Nel primo giorno di test Mahias, che risaliva sulla sua ZX-10RR dopo oltre quattro mesi di sosta dovuti all’infortunio al polso che il francese aveva patito a Magny Cours, prima ancora di provare la sua moto ha dovuto accertarsi delle proprie condizioni fisiche, che si sono rivelate soddisfacenti.
Lucas ha fermato i cronometri sul tempo di 1’40”921, mentre nella seconda giornata il suo crono è sceso a 1’40”542, a testimonianza dei progressi dei suoi progressi anche per quanto riguarda il suo affiatamento con la Ninja. Tra i componenti testati da Mahias e dai suoi tecnici ci sono state anche le sospensioni Ohlins che il team di Manuel Puccetti utilizzerà nella stagione 2022.
In Supersport Can Oncu ha spinto forte sin dal primo giorno, chiuso con un best lap di 1’43”240. Il giovane pilota turco oggi ha lavorato moltissimo percorrendo ben 85 giri e migliorando il suo tempo sul giro di quasi un secondo: 1’42”361. Can è apparso in ottima forma desideroso di correre e di mostrare tutto il suo talento.
Yari Montella era al debutto assoluto sulla ZX-6R della squadra italiana ed inizialmente si è impegnato per prendere confidenza con la sua moto, facendo segnare il tempo di 1’44”203. Oggi Yari ha proseguito il percorso iniziato ieri e nonostante due scivolate è riuscito ad incrementare il proprio ritmo, sino a percorrere un giro in 1’43”875.
Per il Kawasaki Puccetti Racing il prossimo appuntamento con i test invernali è fissato a Misano Adriatico in Italia, dal 15 al 17 marzo.
MANUEL PUCCETTI – “Sono state due giornate molto interessanti e positive. I piloti hanno percorso moltissimi chilometri anche grazie ad un meteo abbastanza favorevole. Nel complesso sono molto soddisfatto del lavoro svolto. Oncu si è dimostrato già molto competitivo e mi aspetto di vederlo davanti sin dall’inizio del campionato. Montella ha iniziato una strada per lui completamente nuova, dopo anni trascorsi nei campionati GP. Ha bisogno di più tempo per adattarsi alla moto ed alle gomme, e per mostrare tutto il suo potenziale. Ottimo il rientro di Mahias, che ha risposto fisicamente bene nonostante una lunga sosta forzata dal suo infortunio. Abbiamo iniziato ad utilizzare le sospensioni Ohlins con risultati soddisfacenti ed in generale posso dire che stiamo costruendo una solida base per disputare una buona stagione”.
MAHIAS – “Ho concluso queste prove con il sorriso stampato sul mio volto. Dopo quattro mesi senza poter salire in moto il mio fisico ha risposto molto bene ed ho trovato in fretta gli automatismi sulla mia moto. All’inizio ho avvertito del dolore un po dappertutto, ma più guidavo e più mi sentivo meglio. Abbiamo provato molte cose e ci siamo concentrati molto sulle nuove sospensioni Ohlins con le quali ci siamo trovati molto bene. Devo continuare così adattando il mio stile di guida alla mia moto per ottenere quei risultati che lo scorso anno mi sono sfuggiti anche a causa di cadute ed infortuni”.
ONCU – “Il test è andato davvero bene. Abbiamo provato molte cose e ci siamo migliorati costantemente. Dobbiamo continuare a lavorare in questo modo e devo continuare a migliorarmi, per farmi trovare pronto per le prime gare della stagione. Non vedo l’ora che inizi il campionato, perché voglio lottare per la vittoria. Sono felicissimo di poter stare un altro anno con questo team, che per me rappresenta una seconda famiglia e voglio ringraziare Manuel e tutti i componenti della mia squadra”.
MONTELLA – “Due giornate impegnative nelle quali ho raccolto moltissime informazioni ed ho imparato tante cose. Ora mi serve un po’ di tempo per elaborarle e per fare il punto della situazione. Non è stato facile adattarmi alla nuova moto ed alle gomme, e sono anche scivolato due volte, per fortuna senza nessuna conseguenza e senza fare troppi danni. Non vedo l’ora di tornare in pista e di provare ancora la mia Kawasaki. So che devo lavorare ancora tanto e che devo modificare il mio stile di guida, ma sono molto motivato e poi mi sono trovato subito bene con la mia squadra. So di avere la possibilità di fare bene e non me la lascerò sfuggire”.