Era necessaria una parola d’ordine per entrare nella centrale di spaccio di tre cittadini africani.
Secondo quanto spiegato, lo hanno scoperto i Carabinieri di Collegno che ieri sera sono riusciti a entrare nel loro covo. I militari della Stazione hanno individuato un appartamento utilizzato da tre cittadini senegalesi per confezionare e spacciare crack e cocaina.
In base a quanto appurato, dopo le proteste di diversi condomini, i militari hanno messo “sotto sorveglianza” l’appartamento a Collegno e sarebbero riusciti a individuare un uomo che ha acquistato una dose di crack da uno degli abitanti.
Spacciatore e acquirente sarebbero stati bloccati, rispettivamente un cittadino francese di origini senegalesi di 32 anni e un operaio italiano di 33 anni. Utilizzando lo spacciatore come cavallo di troia, i militari sono riusciti a entrare in casa e hanno arrestato altri due complici che preparavo le dosi. Si tratta di due cittadini senegalesi di 19 e 26 anni. All’interno dell’abitazione, i militari hanno sequestrato 35 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 9000 euro in contanti.