Il potere della mindfulness: l’immersione nel presente
Nel mondo di oggi, dove la produttività sembra il valore più rafforzato e premiato, siamo costantemente allerti, saltando da un pensiero all’altro tra lavoro, relazioni sociali e benessere personale. Riuscire a spengere il cervello è ancora più difficile a causa dei nostri telefoni che con le loro notifiche provenienti dalla miriade di app che governano la nostra vita, ci riportano continuamente a cose che dovremmo fare, guardare e condividere. Online o offline, la nostra testa e più caotica che mai.
Immaginatevi però ora di essere su una montagna: niente connessione internet, niente rete telefonica. Accanto a voi un ruscello, gli uccellini cinguettano e piano piano la concentrazione comincia ad andare verso i suoni e le sensazioni che il corpo sta provando: la brezza che accarezza la pelle, il fruscio del ruscello che si muove lento, il pizzicore dell’erba sotto ai piedi scalzi. Sentite questa pace? Ecco, questo è un esempio di mindfulness. Ma cos’è questa? Una magia? Non proprio. E non avete nemmeno bisogno di andare a praticarla in montagna o su un ruscello. La mindfulness è semplicemente una pratica meditativa per calmare la mente e gli stati di stress e ansia della persona. Ma scopriamo qualcosa di più a riguardo.
Cos’è la mindfulness?
Il concetto di mindfulness è originato da antiche pratiche meditative ed è stato adottato nel mondo moderno come una tecnica per migliorare lo stato di salute mentale. Il concetto di base di questa pratica è l’allineamento della mente e del corpo per vivere il presente in tutto e per tutto, diventando una cosa unica con il mondo che ci circonda. L’idea di presa di consapevolezza e osservazione priva di giudizio dei propri pensieri, sentimenti, sensazioni e l’ambiente sono l’essenza della mindfulness. Questa pratica aiuta a coltivare una maggiore compresione della nostra esperienza aiutando non solo a una maggiore pace mentale e concentrazione, ma anche a una crescita interiore profonda. Riguarda l’accettare e comprendere i propri pensieri e le nostre emozioni, facendo sì che non prendano il sopravvento. Così facendo è possibile vivere più serenamente, con un maggiore senso di gioia e amore.
Come si pratica?
Nella mindfulness è importante creare un dialogo tra mente, corpo e l’ambiente circostante coinvolgendo tutti i cinque sensi:
- L’udito, che viene coinvolto con l’ascolto attento di ciò che ci circonda, dal suono più forte al più impercettibile
- La vista, in caso la pratica venga fatta ad occhi aperti. In questo caso si pratica un guardare, in cui ci si allontana dal significato delle cose e la loro identificazione, ma si apprezza la loro fattezza
- Il tatto che è un’osservare, ma con le mani, toccando ciò che ci circonda con consapevolezza
- L’olfatto e il notare gli odori che si mescolano insieme, identificarli e separarli, individuarne l’essenza
- Il gusto, che anche in questo caso si astrae da una conoscenza pregressa e si concentra sulle sensazioni
Un altro elemento imprescindibile è il respiro che consiste nell’inspirare dal naso, trattenere ed espirare dal naso. Questo tipo di respiro controllato ci aiuta nella concentrazione e calma il corpo. Se la mente vaga durante la meditazione, possiamo riportarla di nuovo a concentrarsi sulle nostre sensazioni e con il tempo la pratica diventerà sempre più facile.
I benefici della Mindfulness
Ricerche hanno dimostrato che questo tipo di meditazione offre molteplici benifici per la salute mentale, emotiva e il benessere psico-fisico dell’individuo. Se praticata regolarmente questa può ridurre stress, ansia e depressione, migliorare la concentrazione e aumentare la regolazione emotiva, garantendo una maggiore compassione di sé stessi e resilienza. In più la mindfulness aiuta anche ad avere un sonno migliore, aumenta lo slancio creativo ed è benefica in generale rispetto alla felicità e alla soddisfazione personale.
Mindfulness online
Nonostante sia chiaro che il mondo digitale contribuisca allo stress della civiltà moderna, ci sono casi in cui la tecnologia può invece aiutare. Sono infatti nate negli ultimi anni app come Mind e Headspace, che creano meditazioni guidate e piani apposta per aiutare le persone nella propria pratica e a rimanere costanti con essa. Potremmo anche dire che certi tipi di giochi online, come ad esempio quelli che si possono trovare nei migliori casinò online italiani, sono una specie di mindfulness, se usati per scopo ricreativo.
Conclusione
Nel mondo frenetico di oggi è difficile trovare un modo per staccare, quando lo ‘spegnere il cervello’ viene visto come pigrizia che porta al senso di colpa, e quindi a stress ulteriore. Ciò significa che sia nel produrre che nel non produrre le persone finiscono per non riuscire a rilassarsi e a vivere il momento. È qui che subentra la pratica meditativa della mindfulness, un allennamento mentale a staccarsi dai propri pensieri e vivere invece il momento attraverso i propri sensi.