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Intervista a Tommy Emmanuel, il chitarrista australiano arriva a Torino

Non manca molto all’arrivo del genio della chitarra Tommy Emmanuel. L’australiano suonerà al Teatro Colosseo di Torino il 1 novembre alle 21,00.
CronacaTorino.it ha avuto la possibilità di intervistare il guitar hero nella prima tappa italiana. Ecco cosa ci ha raccontato:
Buongiorno Tommy, siamo ormai prossimi al tuo concerto di Torino. Cosa di aspetti da questo nuovo tour?

È sempre bello venire a suonare in Italia. Sono molto contento e felice di portare questo album nel vostro paese, sarà uno show grandioso e vi sorprenderà. Con me c’è Jerry Douglas poi che è veramente un numero uno.
Non è la prima volta che arrivi in città, cosa ne pensi di Torino? Hai avuto modo di visitarla?
Sì, è una bellissima città. Credo che Torino sia ricca di storia come tutto il Nord Italia, ma sia capace anche di coniugare le bellezze del passato e il progresso di oggi.
Come hai detto con te ci sarà Jerry Douglas: come nasce la collaborazione tra di voi?
Io e Jerry ci conosciamo ormai da anni e riusciamo a creare sempre qualcosa di non comune. C’è un’ottima connessione tra noi e lui è veramente incredibile… Semplicemente il migliore!
Nel tuo ultimo disco hai collaborato con tantissimi musicisti e in particolare con Mark Knopfler. Com è è stato lavorare con lui?
Bellissimo come mi aspettavo. Io e Mark siamo molto simili, sappiamo cosa vogliamo e facciamo di tutto per ottenerlo.
In Italia ti abbiamo conosciuto dopo il tour con i Pooh. Ci parli di quella esperienza?
Sono ragazzi pazzeschi, tutti loro… L’esperienza con loro è stato qualcosa di indimenticabile e con Dodi ormai siamo ottimi amici.
I torinesi dopo le tue parole si aspetteranno un super concerto… Pronti?
Spero che per loro sia qualcosa di incredibile. Jerry non è mai venuto in Italia e dunque questa sarà una esperienza importante e speriamo grandiosa.
Dopo questo tour che progetti hai?
Un nuovo album per il 2019 di canzoni d’amore e ci sarà l’occasione di suonare in Asia e non solo.
Ci sarà la possibilità di veder suonare questo album in Italia?
Non lo so… Dipende se convinco chi lavora con me! (ride)
Il tuo messaggio ai fans torinesi
Vi daremo il massimo!

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