Sono iniziati prima di Natale i lavori di messa in sicurezza della fermata ferroviaria di corso Adriatico, a Borgata Paradiso, e sono terminati a inizio gennaio. I lavori hanno previsto la posa di tre cancelli che permettono di tenere chiusa la fermata da mezzanotte alle 4,30 di ogni notte (feriali e festivi), in concomitanza con il transito dell’ultimo e del primo treno della giornata, vietando, in questo modo, l’ingresso a tutti.
I lavori si sono resi necessari dopo il protrarsi di atti di vandalismo e danneggiamenti alle strutture della fermata. Gli operai della ditta di costruzioni metalliche Bua di Collegno, hanno realizzato e montato tre cancelli scorrevoli in ferro con chiusure a lucchetto. Ad aumentare la sicurezza della fermata ci sono anche i vigilantes della società All System che chiudano i cancelli della fermata Fs alle 24 di ogni notte per poi riaprirli alle 4,30. Nella notte, durante la chiusura, sono garantiti passaggi di sorveglianza lungo tutta la fermata e nell’area circostante per garantire sicurezza ai passeggeri che utilizzano il treno e ai residenti della zona. L’Amministrazione per l’opera ha investito oltre 8 mila euro.
“Interventi – spiegano il sindaco Roberto Montà e l’assessore ai lavori pubblici Luigi Musarò – che si sono resi necessari dopo le numerose segnalazioni dei cittadini sullo stato di degrado in cui versava la fermata ferroviaria. Dopo un sopralluogo abbiamo deciso di chiuderla in orari in cui non ci sono fermate dei treni, per garantire maggiore sicurezza ai viaggiatori e pendolari che utilizzano il treno e un maggiore decoro alla struttura. Ci siamo anche affidati alla società di sorveglianza All System che garantirà diversi passaggi nella notte per controllare e verificare che non ci siano intrusi e atti di vandalismo”.
Nei primi mesi dell’anno, inoltre, è prevista l’inaugurazione di una scultura in fil di ferro intrecciato delle dimensioni di cm 250 x 100 x 50. L’opera realizzata da Rocco Carini, cittadino grugliaschese che vive e opera dal 1967 a Grugliasco come carpentiere, rappresenta la riproduzione di una locomotiva a vapore dei primi anni dell’800, utilizzata principalmente per trasportare il carbone fossile dalle miniere di estrazione alle città dove nascevano le prime fabbriche dopo la rivoluzione industriale. La locomotiva e il carrello pesano 180 Kg e vogliano rappresentare il contrasto tra le prime locomotive e i nuovi treni veloci in transito anche a Grugliasco sulla linea Torino-Modane. La fermata ferroviaria denominata “Grugliasco” sita in corso Adriatico (all’angolo con via Riesi) a borgata Paradiso, è una fermata coperta, posta lungo la linea ferroviaria Torino-Modane. Quest’opera si inserisce nel vasto e complesso quadro di lavori di riqualificazione dell’intera Borgata (denominato P.R.U. – programma recupero urbano) che ha compreso una moltitudine di profondi e radicali cambiamenti del territorio per migliorare la qualità della vita del cittadino. La fermata è composta anche da una passerella sovrastante attraverso la quale si acceda alla sede ferroviaria e al futuro “Polo scientifico Universitario”. Foto: wikipedia.org