Tutto ha avuto inizio alle due della notte quando un equipaggio della Squadra Volante ha notato una Fiat 500 viaggiare a velocità sostenuta in corso Principe Oddone. Nonostante i diversi segnali di alt, l’auto non solo non ha arrestato la marcia ma ha accelerato per sottrarsi al controllo.
Secondo quanto spiegato, da questo momento è iniziato un inseguimento lungo Piazza Statuto, corso Francia, via Principi D’Acaja, via Cibrario, corso Inghilterra e corso Vittorio Emanuele II, dove il conducente dell’auto sarebbe andato a collidere volontariamente con la volante della Polizia.
In base a quanto appurato, nonostante il sinistro, gli agenti avrebbero continuato a inseguire l’auto sino a quando quest’ultima, imboccando contromano via Carlo Boggio, a causa della folle velocità, avrebbe oltrepassato un dissuasore che avrebbe fatto letteralmente decollare il veicolo che sarebbe andato a collidere con lo spartitraffico e avrebbe terminato la sua corsa, ribaltandosi più volte, prima contro delle auto in sosta e poi sul muro di un condominio di corso Ferrucci.
A seguito dell’impatto, sarebbero state gravemente danneggiate tre auto, la facciata dell’edificio e gli arredi urbani del piano stradale di corso Ferrucci.
Dopo l’impatto, gli agenti hanno soccorso i tre occupanti dell’auto. Il conducente, un cittadino rumeno di 19 anni avrebbe tentato di fuggire, ma non è riuscito nell’intento. Il giovane straniero è stato poi arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Uno dei due passeggeri, invece, è stato sanzionato amministrativamente per il possesso di marijuana.