Il 24 agosto 2017, alle 12.30, una cassiera di un supermercato di Collegno, ha composto il 112 per comunicare che pochi istanti prima, una persona col volto travisato con una sciarpa e con un capellino e con un coltello in pugno, era entrato nel supermercato e, approfittando di un attimo di distrazione, si impossessava del contenuto di una cassa, pari a circa 400 euro.
Secondo quanto spiegato, la cassiera vista la scena, ha cercato di fermare il rapinatore che avrebbe guadagnato la fuga dopo una breve colluttazione.
I militari della stazione di Collegno e la pattuglia della Radiomobile di Rivoli, hanno raggiunto immediatamente il supermercato, acquisendo le testimonianze e visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza.
In base a quanto appurato, le ricerche sono state orientate immediatamente su un 32enne di Collegno già noto per i sui precedenti penali e sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. I militari operanti, alle ore 13,30 si sarebbero recati presso l’abitazione del sospettato, senza trovarlo. Lo avrebbero rintracciato poco distante, alla fermata del pullman, mentre tentava di scappare prendendo il mezzo pubblico. Fermato dai militari, il 32enne, in evidente stato di alterazione alcolica, avrebbe dato in escandescenza colpendo con calci e pugni gli operatori, oltre a proferire frasi ingiuriose. Solo dopo il supporto di un’altra pattuglia e l’intervento del 118, è stato possibile procedere al suo fermo.
Il reo è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata, violenza, resistenza ad un pubblico ufficiale ed evasione. Terminate le formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino