Emergenza influenza Piemonte, 4 morti e 21 pazienti in terapia intensiva
L’influenza in Piemonte ha fatto già 4 morti, mentre altri 21 sono casi definiti “gravi da richiedere il ricovero in terapia intensiva”, con i valori di ricovero superiore ai livelli attesi. Insomma se non è emergenza, poco ci manca. E’ l’Assessorato regionale alla Sanità che, attraverso un comunicato, snocciola i dati di questa influenza che sta attanagliando la regione come tutta Itali.
Le quattro persone decedute sono soggetti d’età non avanzata con compromissione del sistema di difesa oppure con condizioni cliniche che predisponevano alle complicazioni.
“L’incidenza delle sindromi influenzali – spiegano da palazzo Lascaris -, nella quarta settimana del 2015, in Piemonte, continua ad aumentare: l’incidenza totale è di 12,6 casi per 1000 assistiti, con una stima di circa 47mila persone ammalate nella quarta settimana del 2015. Nell’età pediatrica (0-14 anni) l’incidenza è di 31 casi per 1000 assistiti, nella fascia 15-64 anni di 22,5 e nelle persone con più di 64 anni di 4,2″.
Se è vero che i dati piemontesi corrispondono a quelli medi nazionali (11 casi per 1000) e sono indicativi di una epidemia in atto. L’influenza mostra ancora tendenza a crescere e dovrebbe raggiungere il suo picco nel corso della prossima settimana.
“Il sistema di sorveglianza sui servizi di emergenza – spiegano dall’assessorato -, segnala, nella quarta settimana del 2015, che i passaggi in Pronto Soccorso per sindrome influenzale sono stati pari a circa 11% del totale, mentre i ricoveri dovuti ad influenza sono stati pari al 14% dei ricoveri totali disposti dal Pronto Soccorso. I valori sono superiori ai livelli attesi (codice giallo) e mostrano ancora tendenza a crescere. I casi gravi, che hanno richiesto il ricovero in terapia intensiva, sono stati, in tutto, 25 di cui 4 deceduti”.
La copertura vaccinale raggiunta in Piemonte è stata inferiore a quella degli scorsi anni: dato lo scopo protettivo di tale pratica, è molto difficile prevedere l’impatto finale di questo calo sulla salute dei piemontesi.
INVIATECI LE VOSTRE FOTO E SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci e mandateci le vostre foto a redazione@cronacatorino.it
– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.
VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacatorino.it
– Il nostro Staff sarà a vostra disposizione per proporvi, senza alcun impegno, le migliori soluzioni pubblicitarie a partire da pochi euro.
Leggi anche:
Smettere di fumare, il ruolo del metabolismo della nicotina
Smettere di fumare: le sigarette elettroniche servono? Al via la sperimentazione della Asl To2
Utilizzo droghe 2014, trend, dati e confronti nell’indagine del NIDA
Massimiliano Rambaldi