La situazione, complessivamente, migliora con le terapie che si stanno svuotando e una emergenza che cala. Alcune situazioni, però, come Carmagnola non sono ancora così tranquille come si sperava.
Secondo quanto spiegato, a ieri, la Regione contava ancora 132 persone registrate come positive al virus che non risultano guarite o, peggio, decedute.
Si tratta del dato più alto della provincia, secondo solo a Torino. Una fotografia che obbliga ancora alla massima cautela sul crocevia fondamentale tra il torinese e il cuneese.
Solo pochi giorni fa i Carabinieri hanno denunciato un uomo che, seppur positivo, continuava a lavorare dietro il suo banco di frutta e verdura in giro per il cuneese. Il numero di contagi comunque è sceso anche a Carmagnola, ma il numero di chi non è ancora uscito dal tunnel non può far abbassare la guardia.