La parola d’ordine è confusione: nella prima giornata delle ordinanze anti smog, i centralini dei comandi delle polizie municipali sono stati presi d’assalto dai cittadini, che hanno chiesto quali fossero le limitazioni e dove valessero. Decine di telefonate di persone che hanno esposto i loro casi singoli, obbligando gli agenti ad un super lavoro di informazione. Sulle strade i controlli sono stati fatti, ma non si sono registrate sanzioni. Del resto, per i primi giorni l’invito è ad avere un minimo di tolleranza qualora vengano fermati veicoli che non devono circolare. Per fare anche opera di sensibilizzazione e di avvertimento.
Ricordiamo che lo stop riguarda i veicoli a motore, con il blocco permanente dalle 0 alle 24, di categoria Euro 0 e i veicoli Euro 1 e 2 diesel dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19. È inoltre previsto il blocco degli Euro 3 diesel dal 15 ottobre al 31 marzo 2019, sempre dalle 8 alle 19: le limitazioni alla circolazione sono state confermate dai Comuni che partecipano al Tavolo di concertazione sulla qualità dell’aria istituito presso questa Città metropolitana.
C’è poi l’articolato elenco di deroghe. In generale è stato disposto il nuovo orario ridotto delle limitazioni alla circolazione di tutti i veicoli commerciali, che saranno fermi dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19. Possono circolare anche gli ultrasettantenni alla guida di tutti i veicoli e il car pooling (in questo caso solo quando scatteranno eventualmente i blocchi emergenziali). Per i veicoli riconosciuti di interesse storico e collezionistico sarà prevista l’esenzione dal divieto di circolazione il sabato e nei giorni festivi e per partecipare a raduni e manifestazioni per veicoli storici.