Avrebbe cercato di uccidere due persone soltanto perché desideravano di riportare a casa una ragazza minorenne che era scappata da casa per andare a vivere dal fidanzato.
Secondo quanto spiegato, un cittadino romeno di 23 anni, abitante in provincia di Cuneo, è stato arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere dai Carabinieri della Compagnia Oltre Dora per tentato omicidio.
In base a quanto appurato, nella notte del 23 settembre scorso, poco dopo l’una di notte, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Torino Borgo Dora era intervenuta in via Martorelli, a Torino, ove era stata segnalata una lite tra cittadini romeni, due dei quali rimasti feriti.
I militari avevano notato alcuni giovani: uno di essi a terra sanguinante con diverse ferite da taglio. Vicino a tale soggetto era presente un altro ragazzo romeno, anch’esso ferito, seppur in maniera meno grave. I due feriti erano stati condotti in ambulanza al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco, per le cure necessarie.
Nell’arco della stessa notte, i Carabinieri avevano interrogato i quattro giovani protagonisti della vicenda, avrebbero quindi appurato che quella sera le due vittime di accoltellamento, in compagnia di un ragazzo e della sua fidanzata, si sarebbero messi a cercare la sorella minore di quest’ultima, non rientrata a casa già dalla sera precedente e verosimilmente allontanatasi per stare con il proprio fidanzato.
La donna avrebbe riferito ai militari che aveva iniziato le ricerche della sorella e che aveva saputo che quella notte la giovane sarebbe andata a casa di un’amica in via Martorelli. Con il fidanzato e altri due amici, la ragazza si era pertanto recata in tale zona, alla ricerca della sorella. La donna aveva notato in strada il fidanzato della sorella, in compagnia di un altro giovane, sconosciuto a tutti.
La donna si sarebbe avvicinata ai due e, rivolgendosi all’uomo, gli avrebbe chiesto con insistenza, dove fosse la sorella. Il fidanzato le avrebbe risposto di non sapere dove la ragazza si trovasse, ma la donna, certa che la sorella fosse nella zona, gli avrebbe risposto di non credere alle sue parole e, in preda alla rabbia, lo aveva spinto.
L’uomo avrebbe reagito e, a seguito dell’intervento dei tre ragazzi che stavano aiutando la donna nelle ricerche, la lite era degenerata. II soggetto che era in compagnia del fidanzato, avrebbe estratto dalle tasche un coltello e aveva inseguito, picchiato e poi accoltellato due del gruppo.
Le testimonianze dei presenti e la visione delle immagini delle telecamere di video sorveglianza di alcuni negozi hanno permesso ai Carabinieri di identificare l’autore dell’aggressione.