Spaccio cocaina Lungo Dora Napoli Torino, pusher “timbravano cartellino” dalle 18 alle 24
I Carabinieri di Leinì con i colleghi di Barriera Milano hanno arrestato due pusher magrebini, di 45 e 48 anni, in Italia senza fissa dimora, per spaccio di droga. Avrebbero venduto cocaina in Lungo Dora Napoli, dalle 18 alle 24, tutti giorni, e martedì sera sono stati arrestati dai militari.
Secondo quanto spiegato, da un po’ di tempo a questa parte, dalle 18 in avanti, sotto il ponticello su Lungo Dora Napoli che guarda via Mondovì, si sarebbero ritrovati pusher e clienti che scendono le rive della Dora, danneggiando anche le staccionate, e operano i loro traffici sotto il ponticello.
In base a quanto appurato, avrebbero avuto più di trenta clienti al giorno. Ed è stato proprio seguendo i movimenti di due acquirenti di Leinì, i militari sono riusciti a risalire ai due. La maggior parte dei contatti tra clienti e spacciatori sarebbe avvenuta attraverso i cellulari, con chiamate e messaggi che gli investigatori stanno analizzando.
Gli arresti sarebbero stati preceduti da vari servizi di osservazione, per «decifrare» le tecniche di spaccio e le modalità di stoccaggio della droga. I clienti, in maniera pressoché identica, hanno avvalorato quanto accertato dai militari e hanno ammesso le proprie responsabilità. Hanno descritto le modalità di acquisto, il gergo usato al telefono, gli incontri fugaci per la consegna dello stupefacente e ogni altro aspetto che ha comprovato gravi e convergenti elementi di responsabilità degli indagati.