Almese verso l’adattamento ai cambiamenti climatici con il Progetto “ARCA”
ALMESE – La crisi climatica è ormai una realtà con cui ci confrontiamo quotidianamente e che costringe ad elaborare strategie di azione concrete. Da un lato riducendo le emissioni innescate dall’uomo e dalle sue attività, dall’altro trovando delle strategie che limitino i rischi legati agli effetti del cambiamento climatico.
Le cosiddette “bombe d’acqua”, ad esempio, da anni coinvolgono il nostro territorio con una frequenza allarmante, causando lo straripamento dei fiumi e talvolta anche l’allagamento degli edifici, con ingenti danni sia al patrimonio pubblico che privato. Questi fenomeni sono infatti la prova concreta di come serva un’azione di tutela del territorio sempre più incisiva e volta alla prevenzione e alla messa in sicurezza delle zone più fragili e più soggette a problematiche di questa natura.
Per rispondere a queste esigenze, il Comune di Almese ha deciso di partecipare al bando “Mutamenti – Idee e azioni per il clima che cambia” promosso da Fondazione Compagnia di San Paolo, con l’obiettivo di ottenere i finanziamenti necessari per la progettazione delle misure di adattamento che riguardano l’assetto idrogeologico del territorio comunale.
Il progetto di Almese, denominato “ARCA” (Adattamento e Resilienza al Cambiamento climatico ad Almese), è stato selezionato insieme ad altri 11 progetti sparsi nei territori di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria e sarà gestito dall’Ufficio Tecnico del Comune di Almese, con il supporto della società torinese SEAcoop che ha sviluppato specifiche competenze su questi temi.
In particolare, il progetto si focalizzerà sul tema della gestione delle acque di prima pioggia con interventi di deimpermeabilizzazione mirata del suolo urbano e messa a dimora di alberi e arbusti. Un progetto in grado di coniugare una concreta azione ambientale finalizzata all’aumento della capacità filtrante dei suoli e alla riduzione delle isole di calore con la riqualificazione del paesaggio urbano.
Proprio di questi temi si è parlato anche lo scorso 21 gennaio ad Avigliana, in occasione dell’evento informativo “Acqua, clima e aria”, che ha visto la partecipazione del climatologo e presidente della Società meteorologica italiana, Luca Mercalli.
Per l’occasione ha presenziato anche il Vicesindaco di Almese, Andrea Cavaliere, il quale è intervenuto dichiarando: “Questo è un progetto in cui crediamo molto, poiché è specificatamente indirizzato a ridurre una delle problematiche ambientali più evidenti e attuali dei nostri territori, come la capacità dei suoli di filtrare l’acqua piovana e, al tempo stesso, ci permette di mettere in atto delle micro-azioni di riqualificazione urbana e di miglioramento dello spazio pubblico. Sarà inoltre l’occasione per confrontarci concretamente con i cittadini, che potranno partecipare attivamente proponendo, se vogliono, ulteriori aree di intervento che potranno poi far parte degli sviluppi di questa iniziativa. Vorrei sottolineare, infatti, che questo progetto si inserisce all’interno della cornice di una serie di attività sistematiche focalizzare sul tema della sostenibilità urbana, che ci apprestiamo a varare e che coinvolgerà trasversalmente tutti gli assessorati comunali”.
Il progetto di Almese sarà sviluppato in collaborazione e sinergia con il Comune di Avigliana, anch’esso vincitore del bando con un progetto di risistemazione del reticolo irriguo nella frazione di Drubiaglio.