Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ivrea hanno denunciato in stato di libertà, per tentata estorsione, un cittadino rumeno, con precedenti di polizia e attualmente senza fissa dimora.
Secondo quanto spiegato, la vicenda trae origine dal rapporto lavorativo avviato nell’anno 2012 da un anziano pensionato che, abbisognevole di assistenza, avrebbe deciso di ricorrere ai servigi di un cittadino rumeno nella quotidiana attività domestica. Variegate ragioni, tra cui il sovente smodato utilizzo di sostanze alcoliche, avrebbero suggerito poi l’opportunità di interrompere il rapporto di collaborazione con il badante, circoscritto al suindicato arco temporale.
In base a quanto appurato, a distanza di molti anni, l’uomo avrebbe ricontattato tuttavia il suo datore di lavoro e paventando problematiche di natura fiscale connesse a quel periodo lavorativo e lo avrebbe convinto, in più occasioni, a recarsi con lui presso un patronato del comune di Ivrea che, all’esito degli accertamenti, avrebbe segnalato l’insussistenza di problematiche di natura amministrativo/contabile.
Non soddisfatto dello sfavorevole epilogo, il cittadino rumeno avrebbe cambiato a questo punto atteggiamento, minacciando l’anziano e rappresentandogli che se non avesse corrisposto immediatamente la somma di danaro di Mille Euro per chiudere la controversia avrebbe fatto ricorso all’ausilio di alcuni connazionali per ottenere quanto richiesto.
La tempestiva denuncia dell’occorso permetteva ai Carabinieri della Compagnia di Ivrea di individuare tempestivamente l’estorsore, evitando il degenerarsi dell’intera vicenda, deferendolo in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ivrea.