I Carabinieri di Nichelino hanno arrestato quattro cittadini albanesi, tra i 25 e i 33 anni, protettori di alcune prostitute connazionali che “lavoravano” in zona di Stupinigi.
Secondo quanto spiegato, i quattro avrebbero picchiato selvaggiamente tre lucciole di origine romena che avrebbero fatto l’errore di cercare clienti in una zona ritenuta di proprietà degli albanesi. Un raid punitivo con tanto di mazze, cacciaviti e bastoni, per convincerle a cercarsi un altro posto.
In base a quanto appurato, gli arrestati avrebbero anche sparato colpi in aria per guadagnarsi la fuga dopo il pestaggio. I Carabinieri avrebbero sequestrato tutti gli attrezzi usati per picchiare le donne, che erano stati lasciati a bordo strada, mentre nella casa dei quattro sarebbero state trovate le pistole e 4 mila euro in contanti. Denunciate anche le prostitute protette dai quattro che avevano partecipato al raid punitivo.