Dal 16 settembre, la mostra di Tania & Lazlo “Accidentally Stumbling on Exposed Roots”, per inaugurare la nuova sede di BI-BOx Art Space a Biella
A novembre 2021 saranno dieci anni dalla nascita di BI-BOx Art Space, che si prepara a celebrare questa data significativa con l’apertura della nuova sede, in via Italia 38 a Biella. Uno spazio pensato per accogliere mostre ed esposizioni e allo stesso tempo per essere un luogo di incontro tra artisti, addetti ai lavori e pubblico, con la possibilità di ospitare seminari e talk. Anche dalla sua nuova casa, BI-BOx continuerà il percorso culturale, creativo e formativo costituito dal progetto Miscele culturali di Palazzo Ferrero.
Il primo appuntamento nella nuova sede è con Accidentally Stumbling on Exposed Roots, la mostra fotografica del duo artistico composto da Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto a cura di Irene Finiguerra, che fin dal titolo (in italiano: “inciampare accidentalmente nelle radici esposte”) evoca l’idea di qualcosa che ostacola il cammino, ma allo stesso tempo invita a prestare attenzione all’ambiente circostante.
Tra le 20 opere esposte, i visitatori più attenti non potranno non riconoscere nell’opera Under the Surface la copertina del romanzo L’acqua del lago non è mai dolce di Giulia Caminito, fresca vincitrice del Premio Campiello 2021, scelta proprio per il senso di straniamento suggerito dalla fotografia.
L’esposizione sarà visibile dal 16 settembre 2021 fino al 9 gennaio 2022. Un evento doppiamente significativo, in quanto costituisce un grande ritorno a Biella, dopo che nel 2012 gli allora esordienti Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto portarono Ripetizioni differenti nello spazio espositivo appena nato di BI-BOx.
La mostra
La casualità dell’incontro con un mondo naturale che emerge dal terreno ed espone quanto dovrebbe essere nel buio del sotto terra è la chiave di lettura delle splendide immaginario degli artisti. Queste opere, fotografie in grande formato della loro serie Behind the Visible, sono una conversazione per immagini fra il conscio e l’inconscio, fra l’iconografia di una narrazione intima del nostro Io nascosto al mondo e l’Io pronunciato e vissuto con gli altri. I soggetti protagonisti delle opere, talvolta interpretati dalla stessa Tania, evocano storie fra sogno e realtà, suggerendo quell’inquietudine tipica che si prova al risveglio dopo un sogno disturbante o al contrario uno in cui ci si vorrebbe abbandonare. Tania & Lazlo danno luce alla oscurità che è in ciascuno di noi, ma aggiungendo poesia e una vena melanconica che addolcisce lo sguardo consentendo di entrare in empatia con il soggetto fotografato. Le immagini esposte sono concettuali e narrano per metafore una situazione, un pensiero: al visitatore il compito abbandonarsi alla contemplazione senza indagare o cercare spiegazioni, lasciandosi catturare da quanto sta osservando.
Ogni opera è frutto di un lungo e accurato lavoro che unisce i linguaggi di fotografia, video, installazione e performance, come in un set cinematografico. Per questo in mostra è presente anche una selezione di polaroid, scatti preparatori e suggestioni utili alla produzione delle opere esposte.
Nell’ambito della mostra, viene presentato in anteprima un progetto inedito: un box d’artista con nove opere selezionate dagli artisti dall’archivio di Tania & Lazlo, risignificandole attraverso il loro intervento e ripensandole come lavoro d’insieme. Rappresentano momenti chiave della loro ricerca sviluppatasi durante la serie Behind the Visible. Sono scatti più crudi e meno impostati delle opere in grande formato, ma importanti proprio per quello che hanno rappresentato nella fase di ricerca e che hanno portato a delineare l’essenza della serie principale. Spiegano i due artisti: “Sono un consapevole viaggio accidentato tra incontri, visioni, inciampi, desideri e allucinazioni. Una selezione di suggestioni visive raccolte in fase di ricerca, scavando tra tematiche e linguaggi estetici, vicine al nostro lato più selvaggio, accogliendo l’imprevisto.”
Tania Brassesco (Venezia, 1986) e Lazlo Passi Norberto (Verona, 1984) sono un duo di artisti visivi nato nel 2008. Le opere di Tania & Lazlo sono state esposte in gallerie, fondazioni e Musei in Europa, Stati Uniti e Asia, tra cui al Palazzo delle Esposizioni a Roma, al Museo MART di Rovereto, a La Maison Rouge Foundation Antoine de Galbert a Parigi, al Muscarelle Museum of Art negli Stati Uniti.
Le loro opere fanno parte di diverse collezioni pubbliche internazionali tra cui quella del Herbert F. Johnson Museum of Art, del Muscarelle Museum of Art, del Bellarmine Museum of Art, della Fondazione VAF, dell’HBC Global Art Collection a New York City.
Dal 2013 iniziano un intenso rapporto con gli Stati Uniti e dal 2016 si trasferiscono a New York per diversi anni. Attualmente vivono e lavorano tra Venezia, Milano e New York.
Tania & Lazlo
Accidentally Stumbling on Exposed Roots
a cura di Irene Finiguerra
16.09.2021 – 09.01.2022
Orari: giovedì e venerdì dalle 15 alle 19.30; sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30; oppure su appuntamento.
BI-BOx Art Space – Via Italia, 38 – Biella
Per informazioni al pubblico:
3497252121, 3925166749
info.bibox@gmail.com
www.bi-boxartspace.com
Ufficio stampa BI-Box Art Space
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