Prima hanno cercato di bloccare l’autobus dove erano saliti due ragazzi di 17 e 18 anni, poi sono andati alla fermata successiva, sono entrati nel pullman e li hanno presi a botte.
Secondo quanto spiegato, è dovuto intervenire l’autista per cercare di liberare i due giovani dalle grinfie di una quindicina di coetanei, che dopo averli rincorsi li ha “puniti”, forse per una questione di soldi.
In base a quanto appurato, è successo tutto giovedì sera, 31 maggio, tra le fermate del 35 Crociera e Cuneo. Nella prima i due “fuggitivi” avevano trovato rifugio nell’autobus, nella seconda, il branco li ha raggiunti e pestati.
L’autista ha chiamato la centrale GTT per spiegare cosa stesse succedendo: immediata è partita la chiamata al 112, ma quando i Carabinieri sono arrivati, il branco si era già dileguato.
I due giovani aggrediti si son fatti medicare le ferite e tumefazioni riportate: per ora non ci sono denunce e non sono state presentate querele di parte, ma le indagini comunque continuano per capire se si potrebbe profilare l’interruzione di pubblico servizio, visto che il 35, che stava andando verso Moncalieri, è rimasto fermo per più di mezz’ora.