“La fabbrica degli stronzi” arriva al Barrocco
Penultimo appuntamento per la terza edizione della stagione Sguardi a Pianezza (To), con la direzione artistica di Silvia Mercuriati, dedicata a Storie non ordinarie. La stagione, organizzata con il sostegno di Regione Piemonte e Comune di Pianezza, con il patrocinio di Città Metropolitana, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal vivo, Villa Lascaris e Barrocco, è un “Progetto selezionato dal bando Corto Circuito 2022 – Piemonte dal Vivo”. Giovedì 16 maggio, alle 21 arriva al Barrocco “La fabbrica degli stronzi” di Francesco d’Amore e Luciana Maniaci con la regia di Kronoteatro e Maniaci d’Amore, con Tommaso Bianco, Francesco d’Amore, Luciana Maniaci, Maurizio Sguotti. Tre figli devono lavare, truccare e vestire la salma della madre prima del funerale.
Mentre la preparano ripercorrono piccoli episodi significativi della vita famigliare, eventi neutri ma sempre vissuti come terribili abusi, alibi perfetti per continuare una vita senza responsabilità. Per questi personaggi la colpa di ogni loro sofferenza, frustrazione e sventura è sempre attribuita a qualcun altro: la crudeltà dell’altro sesso, la ferocia dei bulli, il duro mondo del lavoro ma soprattutto,lei: la madre. A partire da alcune letture fondamentali, tra cui “Critica della vittima” di Daniele Giglioli e “La società senza dolore” di Byung- chul Han, lo spettacolo esplora, con livido umorismo e qualche baluginio di tenerezza, il paradigma vittimario così radicato oggi nella psicanalisi, nei media, nella famiglia, nel nostro modo di abitare il mondo.
L’incontro sorprendente tra le compagnie Maniaci d’Amore e Kronoteatro, diverse ma accomunate da uno sguardo impietoso sul reale, ci porta in un mondo isterico, meschino, fatto esclusivamente di vittime. Lo stile sospeso, surreale, dei Maniaci d’Amore si sposa con quello abrasivo, amaro, di Kronoteatro, in un lavoro originale che esplora il gusto tutto contemporaneo di riconoscersi non in chi agisce ma in chi subisce, la gara tra chi sente di bruciare di più nell’inferno che sono gli altri.
I Maniaci d’Amore è una compagnia teatrale riconosciuta in Italia e all’estero per l’originalità e la capacità di creare spettacoli coinvolgenti e profondi. Francesco d’Amore e Luciana Maniaci hanno ricevuto, tra gli altri, il Premio I Teatri del Sacro e il Premio della Associazione Nazionali Critici Teatrali e hanno lavorato con RadioRai, Festival delle Colline Torinesi, il Teatro della Tosse di Genova e Riccione Teatro.
Kronoteatro nasce ad Albenga nel 2004. Da allora ha prodotto 20 spettacoli che sono stati ospitati nei più importanti festival e stagioni teatrali nazionali. Nel 2018 presenta una propria personale alla 46° Biennale Teatro di Venezia. Sul territorio di Albenga organizza e dirige il festival multidisciplinare Terreni Creativi, per il quale ha vinto il premio Rete Critica, il Premio Hystrio Altre Muse e il Premio UBU 2022 nella categoria miglior Curatela.