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Un solo punto per l’Italia contro la Francia

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Foto: Valentina Gallina

Helsinki – solo 1 punto, questo è ciò che purtroppo rimane dopo la super prestazione dell’Italia contro la Francia. In vantaggio nel primo tempo con un gran gol di Frigo in short-handed, la Francia pareggia con l’uomo in più a 1:04 dalla fine, e chiude subito l’overtime con Gallet.

Francia – Italia è la quarta partita, quella forse più accessibile e sicuramente la più importante fino ad ora. Ci si gioca la permanenza in top division in quello che è con molta probabilità uno dei due scontri diretti che il Blue Team dovrà affrontare (l’altro all’ultima giornata con il Kazakistan che ieri ha perso solo 3-2 con la Svizzera).

Novità in difesa, torna a disposizione Alex Trivellato che fa il suo esordio in questo mondiale schierato in coppia con Dylan Di Perna. Spornberger ruota come settimo difensore mentre non scende in campo Lorenzo Casetti.

Greg Ireland cambia le linee anche in attacco puntando sulla familiarità: i cugini Petan – Hannoun in prima linea con Luca Frigo, e i Kostner insieme in seconda con Marco Sanna. McNally inserito con Mantenuto e Frank mentre in quarta linea Traversa scala a centro con Insam e Deluca. Si scambiano ancora per il posto di tredicesimo attaccante Magnabosco e Mantinger con quest’ultimo che torna in campo.

Rimane confermata la partenza di Andreas Bernard, ancora tra i pali dopo aver giocato ieri. Sarà la terza presenza in questa edizione (la 14esima ai Mondiali) per il goalie italiano che attualmente ha una media parate ottima con 92.4%.

Si comincia come previsto con molto equilibrio e molta velocità. Bernard viene subito testato da Texier nel primo minuto di gioco ma poi l’Italia si chiude bene e comincia a gestire la maggior parte del gioco dopo 5 minuti.

Blue Team che fa girare bene il disco, limita i turnover e crea anche dei bei tiri come quello arrivato dopo una discesa di Diego Kostner che porta alla conclusione di Pietroniro, parata con la spalla dal goalie dei “Bleus” Henri-Corentin Buysse.

Nella parte centrale iniziano ad arrivare le prime penalità. Inizia in power-play la Francia con Fleury prima e Thiry dopo ad impegnare Bernard, poi è il turno dell’Italia, pericolosa con Petan e Miglioranzi, che va vicino all’incrocio con un bel one-timer parato da Buysse.

Con la terza penalità della partita, inflitta a Spornberger per presunto sgambetto, Francia – Italia si sbloccaDisco sotto controllo della Francia nel proprio terzo difensivo e sulla stecca di Florian Chakiachvili. Il difensore con il compito di impostare il rush francese, decide di affrontare Luca Frigo in uno vs uno. Lo salta inizialmente con una finta mezza folle ma mentre se ne sta per andare via, l’attaccante italiano lo riprende, lo disarciona del disco e si lancia da solo verso Buysse. Finta di Frigo, portiere per terra e disco che un istante dopo entra in porta, è 1-0 per l’Italia. Primo gol in short-handed dai Mondiali del 2008.

La Francia risponde ma sono il palo e Andreas Bernard a salvare due conclusioni di Anthony Rech nel restante power-play. Nonostante sia la Francia a cercare il gol con più insistenza, l’ultima grande occasione è per il Blue Team con Frigo che recupera un altro disco e serve Petan di spalle alla porta. Difficile segnare in torsione ma è un’altra occasione da gol generata, segnale positivo che coach Ireland attendeva molto.

Special Teams molto impegnati anche nel secondo tempo. L’Italia comincia bene e riesce finalmente a trovare lo slapshot di Marco Insam che impegna seriamente Buysse due volte ma poi si abbassa la qualità delle occasioni create in superiorità numerica.

Dall’altra parte la Francia continua a spingere e diventa sempre più pericolosa. Con una penalità differita in arrivo, Anthony Rech si divora clamorosamente il gol del pareggio lisciando il disco arrivatogli dopo un rebound. Più tardi è Texier che dà spettacolo con uno slalom speciale ma non riesce a battere Bernard che rimane perfetto.

Le due squadre continuano a concedere le chance più importanti con l’uomo in più. Diego Kostner va vicino a segnare il secondo short-handed gol della giornata mentre sullo scadere di un power-play italiano, Bernard deve compiere una specie di miracolo su Yohann Auvitu liberato da una azione cestistica francese.

Per la prima volta del torneo in avanti all’inizio del terzo tempo, l’Italia cerca di difendere il vantaggio contro una squadra che ancora doveva fare un gol negli ultimi 20 minuti di gioco.

Buon lavoro nell’addormentare la partita nei primi minuti, gli uomini di Ireland sfruttano anche le penalità francesi per tenerli lontani dalle parti di Bernard. Grandissima prestazione di Luca Frigo che dopo aver bloccato l’ennesimo tiro, prova a inventarsi il gol del mondiale dopo aver combinato con McNally in zona neutra ma ci va solo vicino.

L’Italia domina il terzo tempo sotto quasi tutti i punti di vista. Pochi tiri concessi ai francesi, molto più pericolosi quelli degli italiani che però non riescono a chiudere la partita.

Con 1:48 sul cronometro la Francia chiama time-out e toglie il portiere per giocarsi tutto. La mossa paga quasi subito perché su tiro di Fleury, Sacha Treille devia sotto porta e batte Bernard per la prima volta. Finisce in parità nei primi 60 minuti, un punto conquistato da entrambe che fa molto più bene ai francesi.

Cominciano gli over-time, per portarsi a casa l’extra point. 3 vs 3 per 5 minuti che però finiscono quasi subito. Lungo cambio per gli italiani sul ghiaccio che non riescono più ad uscire di zona. Recupera il disco in angolo Tim Bozon che serve subito Hugo Gallet, libero davanti alla porta segna il gol partita.

Sconfitta arrivata all’ultimo istante che rischia di cancellare tutto l’ottimo lavoro svolto durante 58 minuti. L’Italia raccoglie un punto, la Francia due e arriva a quota cinque uscendo praticamente dal discorso retrocessione che al momento comprende solo Italia e Kazakistan (avversaria all’ultima giornata).

I commenti di Andreas Bernard e Greg Ireland: 

Bernard ai microfoni di TSN a fine partita:

“E’ una sconfitta che fa molto male. Abbiamo lavorato tantissimo, speso molte energie nei tre tempi che si accumulano alla stanchezza da ieri. Purtroppo non è bastato ma dobbiamo mantenere questo atteggiamento positivo e fare ancora meglio. 

Da portiere è chiaro che mi diverto a prendere molti tiri (con 92 Bernard è quello che ne ha presi di più in tutto il mondiale) ma anche se mi stanco io penso solo ad aiutare la mia squadra. Devo e voglio dare sempre il 100% e quindi non mi pesa per nulla lavorare così tanto. 

Domani per fortuna possiamo prenderci un giorno di pausa, staremo insieme, cercheremo di uscire a cena e di trovare una sauna perchè ne abbiamo veramente bisogno per riprenderci.”

Infine, l’analisi di Greg Ireland a fine partita:

“Il nostro bisogno principale è quello di fare gol. Abbiamo nuovamente cambiato le linee per cercare idee nuove, e una chimica diversa. Ha funzionato in parte perché abbiamo creato di più ma non abbiamo segnato abbastanza.

La nostra mancanza più grande rispetto alle altre squadre è che loro hanno a disposizione giocatori dell’Nhl che fanno la differenza e noi no. Ovviamente non ci lamentiamo, noi sappiamo quanto è difficile giocare a questo livello e forse non tutti se ne rendono conto. 

Oggi sono deluso dal risultato ma come sempre orgoglioso della mia squadra perché in questa partita hanno fatto un lavoro grandioso. Chi si concentra solo sul risultato perde di vista il processo che c’è dietro e diventa poi impossibile migliorarsi. 

Adesso abbiamo tre partite da giocare. Saranno difficili e lo sappiamo ma noi vogliamo fare punti con chiunque. Sappiamo che sarà dura, conosciamo i nostri avversari ma non facciamo calcoli in chiave salvezza, a quello non ci pensiamo. Per noi conta solo la prossima partita, una alla volta.”

Quindi subito testa al prossimo incontro dell’Italia, venerdì 20 Maggio contro la Germania alle ore 15:20.

18.05.2022  |     IIHF World Championship     |    Helsinki, Ice Hall   |   4a giornata

16:20 (15:20 CET)                   Francia – Italia (0-1, 0-0,

Marcatori: 0-1 14:42 L. Frigo (SHG); 1-1 58:54 S. Treille (D. Fleury, Y. Auvitu); 1-2 61:04 H. Gallet (T. Bozon)

Lineup Francia: 

H.C. Buysse (S. Ylonen);

Y. Auvitu – H. Gallet; F. Chakiachvili – V. Llorca; P. Crinon – T. Thiry; R. Bault;

S. Treille – D. Fleury “C” – T. Bozon; J. Perret – V. Claireaux – C. Bertrand; A. Texier – L. Boudon – A. Rech; G. Leclerec – N. Ritz – D. Fabre; K. Bozon;

All: Philippe Bozon

Lineup Italia: 

A. Bernard (J. Fazio);

A. Trivellato – D. Di Perna; E. Miglioranzi – P. Pietroniro; D. Glira – G. Gios; P. Spornberger;

L. Frigo – D. Hannoun – A. Petan; M. Sanna – S. Kostner – D. Kostner; D. Frank “C” – D. Mantenuto – B. McNally; I. Deluca – T. Traversa – M. Insam; M. Mantinger;

All: Greg Ireland

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