Sport e Motori

De Gennaro medaglia d’oro nel k1 della canoa slalom

Giovanni De Gennaro ha vinto la medaglia d’oro nella canoa slalom, specialità kayak monoposto (K1), ai Giochi Olimpici di Parigi, conquistando la 18^ medaglia nella storia della Federazione Italiana Canoa Kayak, la quarta della disciplina.

Il primo scoglio da superare allo stadio nautico di Vaires-sur-Marne era la semifinale che si portava dietro i fantasmi di Tokyo dove venne eliminato con il 14° posto. Sul canale parigino il bresciano parte forse con un po’ di tensione, subito un tocco di palina alla porta numero 2 e cronometro che accelera, a quel punto l’azzurro è bravo a fermare i giri del motore, riprendere in mano la situazione e affrontare con più scioltezza e tranquillità la seconda parte di gara, chiudendo con un più che sufficiente 93.47 in ottava posizione.

E’ in finale che il Carabiniere di Roncadelle dipinge il suo capolavoro sportivo: veloce e preciso tra le rapide parigine, spinge forte nel primo settore, rallenta nella parte centrale del percorso per non prendere rischi e infine danza tra le paline nell’ultimo tratto del percorso chiudendo con il tempo di 88.20. Da lì in poi sono gli altri a dover fare meglio e man mano che gli avversari sfilano tra un’incertezza e l’altra si delinea la classifica finale che vede Giovanni De Gennaro indossare la medaglia d’oro, davanti all’argento francese Titouan Castryck (88.42) e al bronzo spagnolo Pau Echaniz con il tempo di 88.87 sporcato da due penalità.

Giovanni De Gennaro è alla sua terza partecipazione olimpica, 7° in finale a Rio de Janeiro poi la grande delusione di Tokyo. Per arrivare a Parigi l’azzurro ha continuato il suo percorso di crescita inanellando nel 2022 una serie di podi prestigiosi: vicecampione mondiale ed europeo, due argenti in coppa del mondo. Quest’anno la grande soddisfazione del titolo europeo a Ljubliana e due medaglie d’oro in coppa del mondo lo hanno accompagnato verso i Giochi di Parigi dove ha coronato il suo sogno diventando campione olimpico ed entrando nella storia della canoa slalom azzurra insieme al suo allenatore Daniele Molmenti (oro a Londra 2012) e Pierpaolo Ferrazzi, che nell’anno della nascita di De Gennaro vinceva a Barcellona 92 il primo storico oro della canoa slalom azzurra, per poi salire nuovamente sul podio per il bronzo a Sydney 2000.

Programma di gare

Cambio d’assetto del campo di gara per trasformarlo per l’esordio a cinque cerchi del kayak cross, che prenderà il via il 2 agosto con i time trial, la prova a cronometro per decretare le griglie di partenza. Sabato 3 e domenica 4 agosto sarà la volta delle prime fasi eliminatorie, mentre lunedì 5 agosto, sempre nel pomeriggio dalle 15.00, avremo le ultime fasi (quarti, semifinali, finali) con l’assegnazione delle medaglie olimpiche riservate a questa nuova specialità.

Venerdì 2 agosto
15:30 – 16:30  Kayak Cross D – Time Trial
16:40 – 17:40  Kayak Cross U – Time Trial

Sabato 3 agosto
15:30 – 16:30  Kayak Cross D – Round 1

16:40 – 17:40  Kayak Cross U – Round 1
18:05 – 18:35  Kayak Cross D – Ripescaggi
18:45 – 19:15  Kayak Cross U – Ripescaggi

Domenica 4 agosto
15:30 – 16:25  Kayak Cross U – Batterie
16:45 – 17:25  Kayak Cross D – Batterie

Lunedì 5 agosto
15:30 – 15:50  Kayak Cross D – Quarti
15:52 – 16:12  Kayak Cross U – Quarti
16:15 – 16:25  Kayak Cross D – Semifinali
16:28 – 16:38  Kayak Cross U – Semifinali
16:43 – 16:45  Kayak Cross D – Small Final
16:48 – 16:50  Kayak Cross U – Small Final
16:55 – 16:57  Kayak Cross D – Finale
17:00 – 17:05  Kayak Cross U – Finale

Come seguire le gare
Gli appassionati possono seguire le Olimpiadi 2024 di Parigi in diretta su Discovery+ (copertura totale), Sky, DAZN, Now, Timvision e su Rai Sport, Rai 2 e Rai Play (copertura parziale) – LEGGI QUI. Aggiornamenti costanti anche sul sito del CONI dedicato a Parigi, sul sito della Federazione e sui canali social dell’@ItaliaTeam, @PlanetCanoe e @federcanoa. Gallery fotografica ufficiale © Honest Media | FICK su www.facebook.com/federcanoa.

Il kayak cross debutta nel programma olimpico di Parigi 

Il kayak cross farà il suo esordio alle Olimpiadi di Parigi 2024 ed è una combinazione di tutte le discipline dell’acqua mossa con i concorrenti che gareggiano contemporaneamente l’uno contro l’altro.
In ogni round gli atleti in gara sono 4 e gareggiano su kayak di plastica uguali per tutti. La maggior parte delle gare finisce in circa un minuto ma i tempi non sono importanti, il kayak cross infatti è una gara molto tattica e non è detto che convenga andare subito in testa, l’importante è tagliare il traguardo per primi. Si tratta di una gara ad eliminazione diretta, i primi due arrivati di ogni round si qualificano per la fase successiva.

A Parigi è prevista una prima fase di qualificazione per accedere alla fase ad eliminazione che prevede batterie, quarti, semifinali, small final (5°-8° posto) e finale (1°-4° posto). I primi due atleti che passano il traguardo in ogni singola gara avanzano al turno successivo.

La gara inizia con 4 barche su una rampa, posta a circa due metri di altezza sopra il percorso. Agli atleti verrà chiamato il “pronti” con il segnale di partenza che potrà suonare in qualsiasi momento nei successivi 10 secondi. Le porte del kayak cross sono diverse dallo slalom, si tratta infatti di boe gonfiabili da circumnavigare. Sul percorso ci saranno un massimo di 6 porte a valle (verdi) e 2 porte a monte (rossi) da fare in risalita. Ogni porta in risalita avrà due boe, una su ciascun lato del percorso e i canoisti potranno scegliere quella da affrontare.

Il percorso contiene anche una zona di rollio – identificata da un barra orizzontale – in cui i canoisti devono completare un eskimo sott’acqua (un giro a 360 con la canoa). Gli atleti saranno squalificati nei seguenti casi: salto di porta, mancata esecuzione dell’eskimo nella zona deputata, capovolgimento prima dell’arrivo, mancato rispetto delle misure di sicurezza.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio