Gabriele Gelormini “Enfant du Pays” nel Gran Premio Costa Azzurra con Dany Capar

Ippodromo di Vinovo – Gabriele Gelormini, Enfant du Pays nel Gran Premio Costa Azzurra con Dany Capar. Il Derby dei 4 anni Anact/Gp Cittá di Torino a Funny Gio e First of Mind
Nei sogni di ogni bambino c’è quello di crescere e vincere la corsa più bella sulla pista più bella, quella del posto in cui sei nato. Gabriele Gelormini, vinovese doc, è ormai francese da tre lustri per motivi di lavoro ma quando torna a casa è sempre una festa. Ancora di più se, come gli era successo già nel 2021, mette il suo sigillo sul Gran Premio Costa Azzurra, come successo questa volta con Dany Capar. Una prova bellissima e assolutamente degna di essere stata inserita nel calendario dell’UET Elite Circuit 2025, la massima espressione del trotto europeo. Ancora di più perché salutata da un grandissimo pubblico, con il parcheggio dell’impianto pieno in ogni ordine di posti.
Il degno epilogo di una giornata da ricordare e incorniciare, di quelle che passano alla storia perché Vinovo è diventata la vera capitale europea del cavallo. Dany Capar, reduce dal successo nel Gran Premio Duomo a Firenze tre settimane fa, si presentava da favorito e ha rispettato il pronostico in 1’10”8, nuovo record della corsa. Ha lasciato sfogare Vernissage Grif con Alessandro Gocciadoro, passato in testa al termine del primo giro. Ma sulla retta finale ha aperto il gas battendo Always EK e Chance EK, con Vernissage (alla sua ultima corsa sulla pista di Torino prima del GP Lotteria e del ritiro) quarto. “Ora mi manca solo il Città di Torino – ha detto Gabriele raggiante in premiazione – e quindi tornerò anche il prossimo anno”.
Ma è stato grande spettacolo anche per il debutto assoluto del Derby dei 4 anni – ANACT Stakes+/ Gran Premio Città di Torino, tutte corse patrocinate dalla Città Metropolitana di Torino. Nella prova riservata ai maschi First of Mind ha confermato con Alessandro Gocciadoro di essere al momento il crack della categoria, dopo aver vinto il Derby. Funny Gio, sempre con Gocciadoro, invece aveva perso le Oaks ma si era rifatta nell’Orsi Mangelli di novembre a Vinovo. E ha ribadito che questa pista le piace moltissimo, facendo il vuoto. Promossa quindi la scelta dell’ANACT guidata da Roberto Toniatti che ha fortemente voluto far nascere il Derby quest’anno e a Vinovo.
La grandissima qualità delle corse ma anche dell’impianto sono state sottolineate dal dottor Remo Chiodi, direttore generale della Direzione generale per l’Ippica presso il MASAF: “Per me è un privilegio essere a Vinovo, anche perché è la prima volta. L’impressione di quello che ho visto è decisamente positiva, anche per il forte coinvolgimento di Enti e territorio della Città Metropolitana. Come ministero siamo sempre più convinti che se si mettono insieme le eccellenze enogastronomiche con gli allevamenti e il grande rispetto per i cavalli è sempre una formula vincente. E Hippogroup Torinese sta interpretando al meglio queste indicazioni, ma so che lo fa da tempo”.
Complimenti che hanno fatto sicuramente piacere alle istituzioni torinesi. Come il consigliere metropolitano Silvano Costantino e l’Assessore del Comune di Torino Paolo Chiavarino, spesso di casa all’ippodromo: “Vedere che in questa fase di rilancio delle nostre capacità produttive e associative c’è anche la risposta del pubblico gratifica. Ancora di più in un magnifico impianto come questo. Tutto bellissimo”.