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IFL, i Giaguari Torino mantengono la propria imbattibilità stagionale

Quarta partita della stagione 2025 della Italian Football League, disputata ieri ad Albisola Superiore (SV) tra Giaguari Torino e Pirates Albisola Superiore e vinta dai Giaguari per 38-29.

I Giaguari Torino mantengono la propria imbattibilità stagionale vincendo una difficile partita contro i Pirates Albisola Superiore nella loro prima trasferta di quest’anno e consolidano la prima piazza nel girone B in coabitazione con quei Guelfi Firenze che saranno il prossimo avversario dei torinesi tra due settimane a Firenze.

La partita iniziava nel migliore dei modi per Torino, che metteva a segno 17 punti quasi senza sforzo nel primo quarto di gioco. Un Lewandowski preciso come un laser trovava prima Pirtle poi Giuliani in end zone per le prime due segnature. Poi, dopo un touchdown annullato per un fallo, i Giaguari dovevano accontentarsi di un field goal, puntualmente realizzato da Jacopo Salsa.

Nel secondo quarto i torinesi iniziavano a sbandare. Un paio di svarioni difensivi permettevano ai Pirates Albisola di accorciare le distanze ma, a poco dalla fine del primo tempo, dopo aver ristabilito le distanze con un altro touchdown pass di Lewandowski per Pirtle, l’attacco ligure metteva a segno un uno-due micidiale che mandava le squadre al riposo con i Giaguari avanti di soli tre punti.

Nel secondo tempo i Giaguari rimettevano un po’ di cose in ordine, soprattutto in difesa, ed allungavano con due touchdown personali di Lewandowski, riportando la partita sotto controllo. I Pirates non si davano per vinti ed andavano a segno ancora una volta con un passaggio di Baidal per Fiammenghi, ma il tempo sul cronometro non era abbastanza per tentare una rimonta con due possessi di vantaggio, ed i Giaguari potevano, così, controllare l’orologio e portare a casa la quarta vittoria in campionato.

Una vittoria più sudata di quanto ci si potesse aspettare, ma mai realmente in pericolo anche nel momento migliore degli avversari a fine primo tempo. Se nelle ultime due partite era stato l’attacco a convincere meno e faticare un po’, questa volta è stata la difesa a registrare qualche colpo a vuoto di troppo in un secondo quarto dove la secondaria torinese è stata davvero irriconoscibile.

La reazione del secondo tempo, però, fa ben sperare nel fatto che si sia trattato di un momento di black-out che ha permesso ai Pirates Albisola di riaprire una partita che sembrava chiusa dopo dodici minuti di gioco. Ai liguri va certamente l’onore delle armi per aver lottato fino al fischio finale dimostrando, così, che la rovinosa sconfitta della prima giornata era stato un episodio già ampiamente superato con la vittoria della scorsa settimana contro i Marines.

In queste due settimane che separano i Giaguari dalla sfida al vertice con i Guelfi, coach Ramler avrà tanto da lavorare, soprattutto sulla testa della squadra per cercare di evitare altri sbandamenti come quelli di questa settimana che, contro una formazione esperta come i Guelfi, potrebbero rivelarsi letali.

Pirates Albisola Superiore – Giaguari Torino 29-38

Le dichiarazioni dei protagonisti

Juha Hakala – Defensive Coordinator: “E’ stata una partita più dura del previsto. Il loro offensive coordinator ha fatto un ottimo lavoro nell’attaccare i nostri DB sul profondo. Hanno vinto molti duelli uno contro uno ed abbiamo concesso diversi big play al loro attacco. Eravamo preparati come schemi, ma abbiamo perso troppi uno contro uno. Nel primo tempo sono stato molto prudente con la nostra pressione, mandando spesso solo quattro uomini contro sei a proteggere, ed il loro quarterback ha avuto così troppo tempo per trovare i ricevitori. Nel secondo tempo abbiamo messo più pressione così che avesse meno tempo per lanciare ed i nostri DB non dovessero coprire i ricevitori troppo a lungo. Così nel secondo tempo abbiamo migliorato il nostro gioco ed i giovani defensive back sono venuti fuori quando era necessario, con Lazzaretto e Latorraca ad intercettare palloni. Eravamo preparato ad una partita nervosa, sapevamo che c’erano dei precedenti tra le due squadre non proprio positivi, ed avevamo lavorato per cercare di far mantenere la calma ai giocatori ed essere intelligenti e lasciar perdere, ma visto il numero di penalità accumulate, non ci siamo riusciti granchè. Dobbiamo essere più intelligenti e giocare più tranquilli senza farci condizionare da quello che gli avversari fanno o dicono. Ci aspetta una partita importante contro una grande squadra. Firenze ha un attacco esplosivo, giocano no-huddle ed eseguono tutto molto bene, per cui sarà un bel banco di prova per la nostra difesa. Dovremo cercare di ridurre al minimo i loro guadagni e le loro segnature e dovremo dare un occhio particolare al loro quarterback Fimiani, un grande giocatore in grado di fare danni da solo ed un vero punto di forza del loro attacco“.

Evan Lewandowski – Quarterback: “Da questa partita ci sono molte lezioni da imparare. C’era molta elettricità tra le due squadre e la partita ne ha risentito in maniera positiva. Attacco e difesa a volte hanno faticato subendo punti, facendo turnover o essendo costretti al punt e gli avversari hanno combattuto ferocemente per tutto l’incontro. È stata una bella partita combattuta. Ora ci aspettano i Guelfi. Abbiamo due settimane per prepararci e tutta la squadra lavorerà al meglio, individualmente ed in gruppo, per essere preparati al 100% per questa partita“.

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