Santo Mollo e Dhube Prav nella Maratonina d’inverno, Alessandro Gocciadoro Re dei Driver
Vinovo chiude alla grande e torna il 19 febbraio
Difficile immagine una conclusione migliore al termine di una stagione che per l’Ippodromo di Vinovo è stata lunga, intensa ma anche molto gratificante. La chiosa finale, il 31 dicembre con l’ultima riunione dell’anno e la classica Maratonina d’Inverno che ha incoronato il talento di Dubhe Prav. Come al solito interpretato alla grande da Santo Mollo, che conosce centimetro per centimetro la sua pista di casa e lo allena pure, il portacolori della Scuderia Sant’Eusebio si è imposto correndo un terza ruota con un parziale mortifero per gli altri nonostante partisse dal fondo dello schieramento. E il sorriso di Santino in premiazione, accanto alla nostra Elisabetta Busso (insieme ad Andrea Negri la voce dell’impianto torinese) la dice lunga sulla sua soddisfazione.
Il resto del programma è stato dominato da Alessandro Gocciadoro, incoronato come vincitore dello scudetto dei driver italiani 2024, al termine di una lotta appassionante con Antonio Di Nardo. Una vittoria conquistata grazie anche ai 4 successi in questo convegno con Giolitti Grif, Free Time Jepson, Farlow Selva e Hall Of Fame. Quasi un segno del destino per lui che a 25 anni ha conquistato il suo primo Gran Premio, il Criterium Vinovo, con Bordeaux As cominciando a mostrare la sua classe. Oggi che ne ha quasi 50 (li compirà l’11 gennaio) è davvero un numero uno. Anche per le parole che ha speso dopo la premiazione: «Con Antonio è stata una bella rivalità sportiva e in questo momento è lui il miglior guidatore italiano. Uno degli scudetti più combattuti da sempre, non mi ricordo una lotta così fino all’ultimo. A chi lo dedico? A mia moglie e alla famiglia».
C’è stata però gloria anche per Andrea Guzzinati che ha aperto l’ultimo convegno dell’anno con il successo di Day And Night, puledra di belle aspettative al primo sigillo nella sua seconda uscita dopo l’eccellente secondo posto al debutto. La gentleman del pomeriggio è stata vinta da Gianni Scrima con il suo Duello. E commossa la dedica al papà recentemente scomparso. In chiusura Antonio Greppi ha portato al successo D’Annunzio Fi, allievo di Mauro Baroncini, al rientro dalle corse da marzo.
Ora l’attenzione di tutti si concentrerà soprattutto sulle trasferte in Francia che avranno il clou nel Gran Prix d’Amérique di domenica 26 gennaio. L’appuntamento con le corse a Vinovo invece è già fissato per il 19 febbraio 2025. In tutto ci aspettano 48 giornate di corse al trotto e alcuni appuntamenti da segnare fin d’ora con il circoletto rosso. Come domenica 6 aprile, giorno del Gran Premio Costa Azzurra e del doppio Gran Premio Città di Torino.