Acquisti online, i consigli per uno shopping sicuro
Natale è sempre Natale e, anche se con i portafogli più leggeri rispetto agli anni precedenti, gli italiani non rinunciano ad acquistare i regali da donare ai propri cari. Per risparmiare molte persone decidono di affidarsi ai siti di e-commerce, nei quali possono scovare in tutta comodità i prezzi più accessibili alle loro tasche. Lo sanno bene i cosiddetti cyber criminali che, soprattutto in questo periodo, sono in agguato per architettare delle trappole ai danni degli ignari acquirenti.
I 5 PERICOLI PIÙ FREQUENTI – G Data, un’azienda produttrice di software informatici, ha individuato i 5 pericoli più grandi nei quali potrebbero inconsapevolmente imbattersi tutti gli utenti che decideranno di fare acquisti di Natale online:
Email con esca pubblicitaria. Si tratta di una spam che invita i destinatari a cliccare un link qualora volessero acquistare un oggetto di lusso o un prodotto di marca a prezzi stracciati. In questo caso, il consiglio è di non farsi abbindolare da offerte talmente convenienti da sembrare irreali e diffidare da tutte quelle email che hanno come oggetto frasi del tipo “Christmas Sales, Thousands of luxury goods for under $100”;
Frode relativa all’home banking. A minacciare le transazioni bancarie elettroniche sono i cosiddetti trojan bancari, un particolare virus che consente ai cyber criminali di inserirsi nei processi di pagamento in atto e di dirottare denaro a proprio piacimento;
Email da falsi servizi di spedizione. Comunicano che il prodotto acquistato non può essere consegnato o che la fattura per la spedizione del pacco è disponibile solo presso un apposito centro di fatturazione. Nella quasi totalità dei casi in queste e-mail si annidano virus, come i key logger, che sono in grado di registrare tutte le operazioni compiute su tastiera dagli utenti, comprese le operazioni di log in ai conti correnti di home banking;
Email provenienti dai servizi di pagamento. Avvisano gli acquirenti che il pagamento non è andato a buon fine e li invitano a ripetere l’operazione, dirottandoli su un sito Internet fasullo;
False cartoline d’auguri. Attenzione anche alle classiche cartoline augurali. Dietro un innocente augurio di Natale corredato da renne e Babbi Natale potrebbe, infatti, nascondersi un virus letale per la sicurezza del vostro computer e del vostro conto in banca.
COME PROTEGGERSI? 8 CONSIGLI DA NON DIMENTICARE – A giudicare dall’analisi di G Data sembra che neanche a Natale, il periodo in cui tutti per antonomasia sono più buoni, si possa stare tranquilli. Vediamo allora gli 8 consigli pratici da seguire per acquistare in tutta sicurezza:
Adottare un sistema di protezione affidabile, completo (anti-virus, firewall e protezione anti-spam) e up-to-date. Prima di darsi allo shopping online sfrenato, è consigliabile effettuare una scansione totale del proprio computer;
Utilizzare un sistema di pagamento che preveda una doppia autentificazione;
Verificare che il sistema operativo così come ogni software applicativo installato sul computer sia aggiornato all’ultima versione disponibile;
Cancellare tutte le e-mail provenienti da indirizzi sconosciuti o sospetti ed astenersi dall’aprire eventuali allegati;
Non effettuare acquisti online servendosi dei computer pubblici, che solitamente non sono adeguatamente protetti;
Porre attenzione alle notifiche di sicurezza segnalate dal proprio browser: in particolare, occorre verificare che l’URL cominci per “https”, che lo sfondo della barra degli indirizzi sia verde e che sia presente un piccolo lucchetto;
Utilizzare password sufficientemente lunghe e contenenti caratteri alfanumerici (meglio se caratteri speciali), da aggiornare almeno ogni 6 mesi.
SHOPPING ONLINE: OFFERTE CONVENIENTI MA A QUALE PREZZO? – Lo shopping online è un’attività in forte crescita, perché consente di risparmiare e di acquistare i regali di Natale comodamente a casa, senza trovarsi imbottigliati nel traffico cittadino o nella ressa dei negozi;
Tuttavia, quando si opera su Internet (e in particolare sui siti di e-commerce), bisogna prestare particolare attenzione ed adottare tutte le precauzioni del caso, tenendo comunque presente che non esiste una protezione completa in senso lato e che, anche sul web, possono perpetuarsi truffe informatiche ai danni degli utenti. Di base, infine, se un’occasione sembra ‘troppo bella per essere vera’, il motivo è soltanto uno: non lo è. Foto: wikipedia.org
Francesco Tempesta