Il Comune di Nichelino stanzia complessivamente 250mila euro a favore delle associazioni sportive che hanno subito gravi perdite economiche a causa delle misure restrittive decise dal Governo per fronteggiare la pandemia da Covid 19. L’amministrazione comunale ha deciso di intervenire sulle tariffe delle palestre comunali che per il periodo di chiusura forzata le associazioni dilettantistiche non dovranno pagare. Non solo: elargendo contributi a fondo perduto per far fronte alle spese delle associazioni e ai mancati incassi dovuti al blocco delle attività. Inoltre nel caso della piscina comunale, il Comune si è fatto intestare la bolletta dell’acqua abbattendone così il costo di circa il 65 per cento. A favore dei gestori degli impianti calcistici sono stati riconosciuti contributi straordinari a fondo perduto, nella misura massima pari al 50 per cento del disavanzo di gestione della stagione sportiva 2019/2020.
Contributi straordinari a fondo perduto vanno anche ai gestori (persone fisiche o non fisiche) di palestre sportive private presenti sul territorio nichelinese, a parziale sostegno per le spese sostenute nel 2020 per canoni di locazioni e utenze, relativi all’impianto, per maggiori oneri dovuti all’adozione di misure anti covid e per i compensi per istruttori/allenatori. L’ammontare del contributo, in questo caso, varia in base ad alcuni parametri: il numero di iscritti, quanti sono residenti nichelinesi e che tipo di attività si fa. In più: un contributo è dato alle associazioni concessionarie delle palestre delle scuole superiori per le spese di utilizzo, di igienizzazione e pulizia.
Foto: wikipedia.org