Il Natale e la musica sono sempre stati legati grazie alle geniali parole di tantissimi autori. In questo senso, di seguito c’è un piccolo viaggio tra classici intramontabili e alcune canzoni curiose in grado di celebrare al meglio l’atmosfera della Festa per eccellenza:
DEAN MARTIN E FRANK SINATRA – I Re italo-americani dello swing non potevano mancare tra i nomi che hanno saputo raccontare la poesia del Natale.
-Nel 1950 Sinatra non si fa notare solamente per il capolavoro come “Over the rainbow”, ma anche con una canzone scritta da Sammy Cahn: “Let it Snow”.
-Quella che inizialmente doveva essere soltanto una cover, diventa presto un simbolo di “The Voice” apprezzatissimo ancora oggi.
-L’amico Dean Martin si aggiunge ai “cantori natalizi” nel 1966, quando pesca nella tradizione popolare “Jingle Bells” regalando un arrangiamento che farà commuovere diverse generazioni a venire.
JOHN LENNON – E’ il 1971, impazza la guerra in Vietnam e l’ex Beatles scrive con la moglie Yoko Ono un brano di protesta dal titolo “Happy Xmas (War is over)”.
-L’arrangiamento, ispirato ad un folk tradizionale, fa diventare presto la canzone un vero classico del Natale in tutto il mondo. Non è più solamente un simbolo di ribellione ad una guerra, ma un vero messaggio di pace sulle note dell’atmosfera natalizia.
WHAM – Natale non porta solo gioia, ma anche quella malinconia catturata nel 1984 dagli Wham! con il singolo “Last Christmas”.
-Un malinconico George Michael parla di una delusione amorosa avvenuta il Natale precedente e di come la festività che si appresta a vivere non sarà più la stessa. Un monumento e una valvola di sfogo per i brutti ricordi durante il periodo di una festività, purtroppo, non felice per tutti.
JON BON JOVI – E’ il 1995 quando Jon Bon Jovi riporta alle cronache un pezzo del 1960 di Charles Brown: “Please come home for Christmas”.
-La voce di Jon e il lavoro di Sambora, Torres, Bryan e Such viene arricchito da un video tra il romantico ed il malinconico, protagonista la bellissima Cindy Crawford. Un vero e proprio inno all’amore, e non solo.
MICHAEL BUBLE’ – Lasciamo il 1995 e facciamo un salto di 11 anni: un cantautore canadese, ma di origini italiane sta facendo riscoprire al mondo lo swing e, come i suoi illustri predecessori Sinatra e Martin, interpreta diverse canzoni natalizie.
-La sua “Silent night” incanta, ma a stupire è l’Ave Maria di Schubert in cui il classico si fonde con la voce di chi vuole portare la dolcezza della musica nel nuovo millennio.
DORO – Partecipa a suo modo al Natale anche l’eroina del metal al femminile, Doro Pesch, nel 2008, con una versione di “O Christmas Tree”
-Accompagnata da mr. Scorpions Michael Schenker, Frankie Banali e Tony Franklin, la Pesch regala un curioso e diverso modo di vedere il Natale. Inutile sottolineare che la canzone non è adatta agli amanti dei toni melodiosi tipici dell’atmosfera natalizia.
STING – Nel 2009 l’ex frontman dei Police regala un suo tributo alla magia dell’inverno con l’album “If on a winter night”.
-Il singolo che rimane certamente più impresso è “Soul Cake”, in cui Sting si raffigura come una sorta di poeta viandante. Ascoltando la particolare atmosfera della canzone si sente tutto l’inverno inglese fatto freddo, ma anche di case calde e accoglienti. Foto: wikipedia.org
