Cultura e Società

E’ iniziato il countdown per la Prima Fiera Nazionale del Tartufo Nero Trifola nOiR

E’ iniziato il countdown a Murisengo, per celebrare la prima Fiera Nazionale del Tartufo Nero Trifola nOiR (unica nel calendario della Regione Piemonte), in un caleidoscopio di eventi, che mutano con i cromatismi e i sapori della stagionalità estiva e nelle diverse forme ed espressioni dell’arte e dei tempi.

Due le notti del tartufo, sabato 7 e sabato 14 giugno, con food, Jazz Manouche e musica dal vivo, e due le giornate di fiera, domenica 8 e domenica 15 giugno, con trifolau, espositori enogastronomici e agroalimentari/artigianali, mostre e visite guidate ai soffitti decorati, convegni, showcooking, food&wine ed escursioni guidate alla ricerca delle erbe officinali e dei fiori eduli nei luoghi del tartufo.

Storicamente vocata e rinomata per il Tartufo Bianco Pregiato (Tuber magnatum Pico), in attesa del novembrino salto di qualifica per diventare Fiera Internazionale, Murisengo ha scelto di destagionalizzare il tartufo, andando a promuovere anche il nero aestivum, quindi, estendendo l’offerta e le motivazioni di visita del borgo monferrino. Diverso il tartufo, diverse le declinazioni culinarie e diverso il periodo, ma pur sempre una magnifica occasione per visitare il Monferrato, scoprirne le virtù e conoscerne cultura, paesaggio e tradizioni.

Il format, ricalca a grandi linee quello della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Tirfola d’Or, uscendo, tuttavia, con un suo taglio e una sua specifica identità, già a partire dalla scelta degli chef, entrambi di elevato target e di qualificata competenza.

Le due domeniche gastronomiche saranno in mano allo chef Domenico Sorrentino che, insieme ad Alberto De Maio, ha confezionato un menu su misura, attingendo dall’offerta locale, per una proposta a km zero di filiera corta.

Piemontese con radici campane, Sorrentino è portatore di un valore aggiunto di grande professionalità ed esperienza, già apprezzate alla Prova del Cuoco con Antonella Clerici e su varie rubriche da 7Gold ai social network. Famoso e iconico il suo panino piemontese Monfrà, realizzato con eccellenze esclusivamente regionali.

Le conviviali del sabato sera, invece, verranno curate dalla Locanda dell’Angelo Eventi e si terranno lungo la via con animazione musicale.

Da piazza Boario fino a piazza della Vittoria, passando per via Umberto I, le occasioni di acquisto di prodotti rigorosamente selezionati si moltiplicheranno e non mancheranno offerte street food. L’angolo tartufi sarà concentrato in piazza Boario dove, a cura del Centro Nazionale dei Tartufi, verrà organizzato un desk per garantire gli acquisti in fiera.

Il monte premi (sulle due domeniche) del Concorso ammonta a euro 1000, così suddivisi: euro 200 per il miglior esemplare di tartufo nero aestivum, 100 euro per il secondo miglior esemplare di tartufo nero aestivum (in buoni d’acquisto carne la prima domenica e in buoni pranzo o cena per tre persone la seconda domenica) e 200 euro per la miglior composizione di tartufi neri aestivum.

Con ingresso libero, sempre a cura di un giudice di analisi sensoriale del Centro Nazionale del Tartufo, si terrà il Seminario di Analisi Sensoriale per apprezzare le caratteristiche del nero estivo e conoscerne gli impieghi in cucina.

“La Fiera Nazionale del Tartufo Nero è un anno zero sia per Murisengo sia a livello regionale” commenta il sindaco Giovanni Baroero. “Con lusinga e, anche, un po’ coraggio, abbiamo accolto le sollecitazioni della Regione e del territorio avanzando, entro i termini del 2024, la domanda per l’ottenimento della qualifica di prima Fiera Nazionale del Tartufo Nero Trifola nOiR, con conseguente registrazione del marchio.

Le richieste di qualifica si trasmettono sempre l’anno prima per quello successivo e Murisengo, con orgoglio, è risultato il primo Comune piemontese, e per il 2025 l’unico, ad aver avanzato e ottenuto la qualifica. Siamo certi che, sulla sorta della vincente esperienza della rete di fiere nazionali e internazionali del tartufo messe insieme dal Gal, altri Comuni seguiranno questa strada concorrendo, tutti in sinergia, a rendere sempre più ampia e appetibile l’offerta enogastronomica e turistica del nostro meraviglioso Monferrato e del Piemonte. Il tutto, anche, grazie Comitato Fiera, alla costituenda associazione di trifolau e a chi ha creduto nel progetto e nel territorio sostenendolo economicamente”.

Così, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria Luciano Mariano, tra i main sponsor della Fiera: “l’importante riconoscimento ottenuto da quest’anno dal Comune di Murisengo, con l’organizzazione della prima Fiera Nazionale del Tartufo Nero “Trifola nOiR”, significa favorire potenzialmente ulteriori repliche ed analoghe iniziative da parte di altre municipalità del basso Piemonte, con l’intento di destagionalizzare il tartufo, ricreando aggiunte occasioni di visita, di promozione e di valorizzazione del territorio. I nostri complimenti a chi ha raggiunto questo importante traguardo, per il lavoro svolto e l’impegno assiduo a favore di un prodotto d’eccellenza del Monferrato, che porta indiscussi vantaggi a favore del turismo, dell’economia e della conoscenza delle caratteristiche paesaggistiche e naturalistiche di questo territorio unico nel suo genere”.

“Murisengo apre una nuova stagione del tartufo e, parimenti, di richiamo turistico sul territorio provinciale e regionale” ha apprezzato il Presidente della Provincia di Alessandria Luigi Benzi, ospitate la conferenza stampa di martedì 3 giugno a Palazzo Ghilini. “Dal 1° giugno al 31 agosto, col Tuber aestivum, e dal 1° ottobre al 31 gennaio, col Tuber magnatum Pico, le occasioni di visita e di soggiorno si moltiplicheranno, facendo da ponte verso il prezioso patrimonio culturale, architettonico, storico, culturale e paesaggistico alessandrino”.

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