
Nell’atmosfera di spiritualità che i settecenteschi dipinti della chiesa eporediese di Santa Croce trasmettono, avrà luogo domenica 25 maggio alle ore 17,30 un emozionante concerto per pianoforte e flauti che la Confraternita di Santa Croce ha organizzato assieme all’Associazione Liceo Musicale di Rivarolo.
«L’idea di un concerto – spiega la presidente della Confraternita, Elena Trotto Gatta – nasce dall’impegno che ci siamo assunti di far conoscere al pubblico i risultati ottenuti con i primi due lotti del progetto di restauro del ciclo di dipinti murali che ricopre interamente le pareti e le volte della chiesa. È dal 2019 che siamo impegnati nel progetto che ha, ad oggi, consentito un eccellente recupero dei dipinti che ornano il presbiterio, la cupola e l’area absidale. Sta ora di fronte a noi la sfida ambiziosa del restauro dei dipinti, particolarmente ammalorati, della navata ed abbiamo bisogno di affidarci, oltre ai bandi attivati da alcuni istituti di credito, alla generosità delle istituzioni locali e delle persone che sono sensibili alla salvaguardia del patrimonio artistico. Le offerte raccolte in occasione del concerto saranno destinate alla prosecuzione del progetto.»
«La nostra associazione – dichiara la direttrice artistica del Liceo Musicale di Rivarolo, Sonia Magliano – ha subito accolto con piacere la proposta della Confraternita, una proposta che bene si sposa con la nostra finalità di usare la musica come mezzo di dialogo, condivisione e inclusione sociale.»
Collabora da alcuni anni con il Liceo Musicale un pianista di eccezione, Gabriele Naretto, che accompagna gli allievi di vari strumenti che intendono accedere al conservatorio. Naretto ha iniziato molto precocemente a studiare musica palesando doti fuori del comune e mostrando come la musica possa superare i confini della disabilità: egli è infatti autistico e ipovedente. Diplomatosi a pieni voti a al conservatorio di Pavia, ha ormai al suo attivo molte performance pianistiche, tra le quali l’esecuzione di uno dei concerti di Rai Radio 3 al Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.
Si alterneranno nell’esecuzione dei brani previsti dal concerto tre flautisti molto promettenti che, nel loro percorso di avvicinamento all’accademia, frequentano il Liceo Musicale avendo già collaborato a numerosi concerti: si tratta di Federica Castiello, Federico Chiapusso e Sem Panero.
Verranno eseguiti in sequenza i seguenti brani: Cécile Chaminade – Concertino op.107 / Francis Poulenc – Sonata per flauto e pianoforte / Frederick Chopin – Berceuse op. 57 / Alfredo Casella – Barcarola e scherzo op 4 / Franz e Karl Doppler – fantasia Rigoletto per due flauti
«Si tratta – spiega Sonia Magliano – di brani che hanno un filo conduttore musicale e geografico che collega Torino, capitale del regno Sabaudo, alla Costa Azzurra per arrivare alle sonorità della grande metropoli culturale europea che è stata ed è tutt’ora Parigi strizzando l’occhio all’autore polacco più conosciuto di tutti i tempi, Frederick Chopin, che proprio di Parigi fece la sua dimora anche sentimentale fino ad abbracciare una nazione, l’Ucraina, che della vita e della cultura Europea ha sempre aspirato a farne parte. Cinque brani di forme seppur diverse fra loro, collegate da una straordinaria modernità e contemporaneità pur mantenendo temi di facile comprensione perché tratti dalla quotidianità.»
Al termine del concerto, sarà possibile, per chi lo desidera, effettuare una visita dell’apparato decorativo della chiesa, sotto la guida di Guglielmo Berattino e Lauro Mattalucci, membri della Confraternita di Santa Croce.