La parte conclusiva del tour torinese del premier Matteo Renzi è stata riservata alla visita di due aziende simbolo della cintura sud e di Moncalieiri: la Fissore Ceramiche e la Up Design – officine Umberto Palermo.
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Renzi è arrivato in strada Carignano, all’ingresso dello showroom Fissore e si è subito concesso all’ala di folla che lo attendeva. Strette di mano e sorrisi del presidente del consiglio mentre la gente, una cinquantina di persone, gli chiedeva di non mollare e di andare avanti sulla sua strada. Nessun problema di ordine pubblico, i contestatori sono rimasti a Torino. Fuori dal coro solamente qualche rappresentante dei lavoratori della Satiz, l’azienda che negli ultimi mesi è stata al centro di cessione di personale e di problematiche occupazionali, che avevano portato i dipendenti a scioperare, prima di Natale. Hanno urlato a Renzi di interessarsi alla loro situazione e di non lasciarli da soli.
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Ad accogliere il premier c’era il sindaco, Roberta Meo, con il suo vice e candidato a primo cittadino per il Pd, Paolo Montagna. Renzi è entrato a visitare lo showroom dell’azienda, nata nel 1970 grazie all’idea di Giuseppe e Maria Fissore. La loro figlia, Elena, ex assessore al Comune di Moncalieri, oggi è senatrice. Fu lei ad allestire il primo showroom di ceramica. Il premier è rimasto circa 20 minuti, toccando i temi principali sul tavolo politico di questi giorni: “Ci sono sfide importanti da vincere e in questi giorni siamo impegnati anche su vicende particolarmente delicate, come la Libia e l’Ucraina. Andiamo comunque avanti per far vincere all’Italia le sfide che l’attendono. Ce la faremo, ne sono sicuro. Anche qui a Moncalieri vi attende una prova importante (le elezioni di primavera, ndr) e non ho dubbi che ne uscirete benissimo”.
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Renzi ha poi incontrato Umberto Palermo, fondatore dell’omonima azienda di progettazione dei modelli del settore automotive. Nel 2015 sarà prodotta la vettura sportiva “Mole”, presentata in anteprima internazionale al Gran Premio dell’Automobile Parco Valentino.
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Massimiliano Rambaldi
