I Carabinieri della Compagnia di Torino Oltre Dora e gli agenti della Polizia di Stato (Squadra Mobile della Questura di Torino) hanno sgominato una banda criminale specializzata in rapine in farmacie e sale gioco, armati di pistola e raschietto da muratore.
Secondo quanto spiegato, avrebbero agito a volto coperto e con particolare violenza. La banda sarebbe stata individuata dagli investigatori dopo una serie di riscontri fatti con le immagini delle telecamere di sorveglianza e le testimonianze delle vittime. I rapinatori colpivano nell’ora di chiusura, per avere più incasso possibile.
In base a quanto appurato, il farmacista sarebbe stato minacciato e a volte fatto inginocchiare con la pistola puntata alla testa, sotto gli occhi dei clienti a loro volta rapinati. Il volto era coperto con un passamontagna, per non essere riconoscibili. Poi, una volta ottenuti i soldi, sarebbero fuggiti. Una lieve andatura zoppicante di uno dei tre rapinatori e l’analisi dei filmati di videosorveglianza installate nelle farmacie avrebbero permesso agli inquirenti di identificare l’intero gruppo d’assalto.
I Carabinieri della Compagnia Oltre Dora e gli agenti della Squadra Mobile di Torino hanno fermato la furia degli assalitori delle farmacie, arrestando tre rapinatori, ai quali sono da attribuire almeno tre rapine, anche se i militari e gli agenti stanno indagando per capire se altre rapine avvenute con le stesse modalità siano da ricondurre a loro. Gli investigatori stanno anche analizzando rapine avvenute in quel periodo. Gli arrestati sono tre uomini di 38, 43 e 36 anni, abitanti a Torino e ritenuti responsabili di concorso in plurimi episodi di rapina aggravati. Le rapine scoperte sono avvenute tra novembre 2014 e gennaio 2015.
