I Carabinieri della Stazione Torino Borgo San Secondo, su segnalazione della centrale operativa, sono intervenuti in un appartamento del quartiere Cenisia e hanno arrestato un uomo di 22 anni, abitante a Torino, poiché ritenuto responsabile di minaccia aggravata, atti persecutori e tentata violazione di domicilio.
Secondo quanto spiegato, con un cacciavite di grosse dimensioni, l’uomo ha tentato di scardinare la porta dell’abitazione della sua ex fidanzata, una studentessa di 18 anni. La donna ha chiamato il 112 e l’aggressore ha sentito la telefonata ed è scappato.
Giunto in strada, il 22enne è stato notato dalla pattuglia che è arrivata sul posto e, dopo un breve tentativo di fuga, è stato bloccato.
In base a quanto appurato, la studentessa, sentita da un militare professionalizzato per l’ascolto di vittime di “violenza di genere”, ha riferito di essere perseguitata dal 2014, anno in cui aveva deciso di interrompere la relazione con l’uomo che, in più circostanze, ha costretto la denunciante a continuare il loro rapporto aggredendola spesso con calci e pugni e minacciandola talvolta con una pistola e un coltello detenuti nel proprio appartamento. La perquisizione all’interno dell’abitazione dell’arrestato ha dato esito negativo. Il cacciavite è stato sottoposto a sequestro.