Un ingente sequestro è stato operato dagli agenti del Commissariato Barriera di Milano all’interno di una cantina di uno stabile in via Pinerolo.
Secondo quanto spiegato, in questo locale, in uso ad un parente del proprietario che per questa “cortesia” riceveva un compenso in denaro, i poliziotti hanno rinvenuto oltre 5,45 kg di marijuana, alcuni sacchettini contenenti all’incirca una ventina di ovuli di cocaina, un barattolo chiuso ermeticamente contenente polvere dello stesso stupefacente ed oltre un 1 kg di sostanza da taglio. Sempre nel locale cantina gli operatori hanno rinvenuto, all’interno di un sacchetto, un passaporto scaduto.
In base a quanto appurato, gli agenti hanno scoperto la cantina grazie ad un attenta attività di indagine effettuata nei confronti di un cittadino nigeriano di 43 anni fermato durante un consueto servizio di perlustrazione del territorio. Insospettiti dall’atteggiamento del quarantatreenne, gli operatori lo hanno osservato a debita distanza, all’incrocio tra via Montanaro e via Scarlatti, per poi intervenire nel momento in cui l’uomo, notata la volante, ha iniziato a fuggire in direzione corso Giulio Cesare, attraversando improvvisamente la carreggiata veicolare e tramviaria. Durante la fuga, il fermato ha seminato involucri di colore bianco, ha tentato più volte di divincolarsi dalla presa del poliziotto colpendolo alle braccia e ai fianchi ed ha provato diverse volte, portando le mani alle tasche, di liberarsi di un mazzo di chiavi che custodiva. Il cittadino sin dal principio non si è mostrato collaborativo, dichiarando di essere fuggito solo perché privo di documenti.
Nelle sue tasche gli operatori oltre a denaro contante e 2 telefoni cellulari hanno trovato un bigliettino da visita, grazie al quale sono riusciti a risalire alle vie utili per la localizzazione dello stabile che cercavano. Gli agenti hanno effettuato diverse prove ai portoni degli stabili nelle traverse di corso Vercelli nelle vicinanze di corso Novara, finché quelle chiavi hanno aperto l’ingresso di un palazzo in via Pinerolo.
Durante il controllo alle cantine, è sopraggiunto il proprietario, che ignaro della presenza degli agenti, è entrato con una copia delle chiavi nel tentativo di occultare qualcosa. I due cittadini stranieri sono stati arrestati per il reato di detenzione di sostanza stupefacente in concorso. Inoltre, il cittadino nigeriano di 43 anni, pluripregiudicato, senza fissa dimora e irregolare sul Territorio Nazionale è stato arrestato anche per il reato di resistenza.