Il fatto è accaduto lunedì pomeriggio dopo le 19.
Secondo quanto spiegato, mentre transitavano in via Tirreno, gli operatori di una volante hanno assistito a un violento tamponamento in corso Siracusa nel corso del quale una Fiat Punto ha urtato un’Alfa Romeo GT sulla quale viaggiava anche una donna incinta che ha dovuto poi ricorrere a cure mediche. Dopo aver tamponato, l’uomo alla guida, un cittadino peruviano di 26 anni, avrebbe guadagnato la corsia centrale e si sarebbe dato alla fuga. Gli agenti hanno immediatamente inseguito la Fiat Punto la quale, a velocità sostenuta, avrebbe attraversato un primo incrocio con il rosso, avrebbe zigzagato tra le auto, avrebbe superato i veicoli in coda e infine, per immettersi in via Monfalcone, avrebbe oltrepassato, per la seconda volta, un semaforo nonostante la luce fosse rossa.
In base a quanto appurato, in via Monfalcone, però, gli agenti della Squadra Volante hanno fermato l’auto a bordo della quale c’era anche una seconda persona, un cittadino peruviano di 21 anni. Il 26enne alla guida è subito apparso agli agenti essere in stato di ebbrezza. Il test alcolemico, infatti, avrebbe poi indicato un valore di 1,90, ben al di sopra del limite consentito. Nell’auto, gli agentiavrebbero anche trovato alcune bottiglie stappate contenenti birra. Dagli accertamenti esperiti, inoltre, è risultato che il cittadino peruviano alla guida non aveva mai conseguito la patente B.
A seguito dei fatti, il 26enne, è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e omissione di soccorso e denunciato per la guida in stato di ebbrezza. Il 21enne passeggero, invece, è stato denunciato per la sola omissione di soccorso.