Il 10 aprile avrebbe commesso tre rapine in un arco di tempo molto ravvicinato, tutte in zona San Donato (via Saccarelli, via Bonzanigo, via Capua) e con le stesse modalità: per strada aveva avvicinato alle spalle le vittime, nel primo caso una donna, negli altri due uomini, e dopo averli bloccati contro il muro, sotto la minaccia di un coltello si era fatto consegnare denaro, cellulari e la borsetta dalla donna.
Secondo quanto spiegato, in considerazione del fatto che i delitti erano stati commessi in una ristretta zona della città ed a poche ore uno dall’altro da un individuo che sarebbe stato descritto in modo uniforme dalla vittime, ritenuto che tutti potessero essere ricondotti ad un unico responsabile, gli agenti del Comm.to San Donato hanno avviato un’articolata indagine di p.g., che avrebbe portato all’individuazione fotografica, alcuni giorni dopo, da parte delle persone rapinate, di un cittadino italiano di 29 anni quale presunto responsabile dei tre fatti reato.
In base a quanto appurato, nei confronti dell’uomo, sussistendo il concreto ed attuale pericolo che potesse commettere altri gravi delitti della stessa specie, poiché privo di occupazione, sarebbe stata emessa in data 9/06/2018 un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere da parte del Tribunale di Torino. Alla misura è stato dato corso, da parte degli agenti del Commm.to San Donato, il 15 Giugno scorso.