A volte, uno scatto può rivelarsi molto svantaggioso. E’ stato così per il 21enne cittadino nigeriano arrestato dagli agenti del Commissariato Barriera Milano per rapina in concorso.
Secondo quanto spiegato, il giovane era entrato in un negozio di telefonia in Corso Giulio Cesare, in compagnia di un amico, ed avrebbe chiesto di poter visionare degli I–Phone per acquistarli. I due, dopo aver maneggiato i cellulari, con un gesto fulmineo sarebbero scappati dal negozio fuggendo precipitosamente per via Pinerolo, corso Vercelli ed infine via Cuneo. Il titolare del negozio ed alcuni amici li avrebbero inseguiti, avvertendo contestualmente il 113.
In base a quanto appurato, vistisi raggiunti, uno dei giovani avrebbe estratto un coltello, col quale avrebbe minacciato di morte coloro che cercavano di trattenerlo, riuscendo in tal modo a fuggire. L’altro rapinatore, che avrebbe comunque opposto una violenta resistenza, è stato fermato da personale della Volante del Commissariato, giunto sul posto. Si tratta di un cittadino nigeriano di 21 anni, senza fissa dimora. La refurtiva è stata interamente recuperata.
Nel visionare la memoria di uno dei due telefoni, il titolare del negozio ha poi scoperto che il rapinatore arrestato si era scattato un selfie prima di consumare il reato.
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