
In attesa di un incontro urgente per fare il punto della situazione, già richiesto dalle organizzazioni sindacali al nuovo ministro dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti, restano tutte da verificare le ipotesi di stampa relative a un eventuale assorbimento di lavoratori ex Embraco da parte di Acc. L’azienda bellunese infatti, non ha ancora risolto i problemi di liquidità che ne stanno mettendo a rischio la continuità produttiva.
In questa fase la priorità è sospendere i licenziamenti e trovare una soluzione per dare continuità di reddito a tutti i 400 lavoratori e alle loro famiglie. Resta urgente un intervento incisivo del Mise e delle Regioni coinvolte per concretizzare il progetto Italcomp.
Notizie: Ufficio Stampa UILM Torino