Nell’ambito dei controlli straordinari del territorio ad alto impatto, disposti dal Questore, Francesco Messina, per prevenire il degrado urbano e la criminalità diffusa e contrastare le attività illegali, il 16 ottobre è stato effettuato nel quartiere Barriera di Milano un servizio di controllo, i cui esiti hanno determinato, ieri, la notifica di un provvedimento di sospensione della licenza per la somministrazione di cibi e bevande con la contestuale chiusura al pubblico per 30 giorni di un negozio.
Il servizio è stato coordinato dal Commissariato Barriera di Milano e coadiuvato da personale del Reparto Prevenzione Crimine e del Nucleo Cinofili.
Secondo quanto spiegato, quando gli agenti hanno fatto ingresso nel negozio hanno subito percepito un forte odore di marijuana scoprendo che in una saletta sul retro erano presenti una quindicina di persone, tutti cittadini stranieri, intenti a bere alcolici e a fumare sostanza stupefacente.
In base a quanto appurato, il cane poliziotto ha immediatamente segnalato un cittadino nigeriano di 30 anni, che nell’immediato ha consegnato spontaneamente una dose di marijuana ma ne occultava altre nelle parti intime: circa 30 grammi. Il 30enne è stato arrestato per detenzione di droga. Invece, un altro cittadino nigeriano, trovato in possesso di un modico quantitativo di marijuana, è stato sanzionato amministrativamente per detenzione a fini personali.
In diversi punti del locale sono stati rinvenuti oltre 40 grammi di stupefacente. La droga è stata trovata all’interno del bagno, dietro la specchiera e nel sifone, nella sala all’interno di mobiletti e sul tavolo oltre che in cortile, con molta probabilità gettata dalla finestra da qualcuno dei presenti.
Nel corso dell’attività di ispezione del locale gli agenti hanno constatato la manomissione ad un contatore dell’energia elettrica. Un operatore incaricato ha accertato l’effettivo utilizzo illecito della corrente con prelievo diretto dalla rete IREN, pertanto la titolare dell’esercizio commerciale, una cittadina nigeriana di 58 anni, è stata anche denunciata in stato di libertà.
Il controllo del territorio ha permesso inoltre di effettuare due sopralluoghi finalizzati alle procedure esecutive per la liberazione di alcuni appartamenti abusivamente occupati nell’area di competenza del Commissariato “Barriera Milano”, nello specifico situati in via Cervino e via Scarlatti. In quest’ultimo caso, 3 cittadini nigeriani sono stati accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione della Questura per gli accertamenti di rito. Al termine dei controlli per due di questi, irregolari sul Territorio Nazionale, è stato emesso l’Ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato entro 7 giorni.
Complessivamente sono state identificate 27 persone e sono stati sequestrati 76,5 grammi di stupefacente.